D di Paola Scialpi, rappresenta un guardare,attraverso la scelta di un cappello o di un copricapo, di un abito, di un solo sguardo, di un bacio, di un incontro sospeso tra le resa e l’attesa, la profondità e l’intimità dell’animo femminile, della donna, essere che a volte sembra apparentemente frivolo, ma che si rivela creatura capace di forti sentimenti e grandi qualità deduttive nella sfera “predatoria”. Paola Scialpi nella sua pittura introduce, oltre il bianco, rosso e nero, per il suo ritorno al figurativo, ulteriori elementi cromatici. Questa mostra è una vera e propria narrazione iconografica, racconta la donna come segreto d’un segreto. Un simbolo che sfugge nei suoi contorni, e sembra contenere a stento chissà quale messaggio. La donna incarna nelle opere dell’artista salentina un mistero che vuole essere indagato, e che forse si scioglie all’improvviso cambiando il punto di vista sulla vita, la realtà di un mondo non solo “tutto rosa e fiori”, dove non basta semplicemente cambiarsi d’abito o rompere un’abitudine per creare diverse prospettive. D è una mostra singolare, che è in grado di far riflettere anche sull’uomo, sul maschio, per l’occasione oggetto cannibalizzato da labbra carnose e golose, calze a rete, piccolo portafortuna da tenere sempre con sé, anche come puro e semplice trofeo.
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