Quando l'arte diventa un mezzo per raccontarsi e per mostrarsi autentici, anche nel farsi cogliere da un lieve rossore, dato da un piccolo moto dell'animo o dal palpitare del cuore per un amore ricambiato. Quando con l'arte si cerca di attirare l'attenzione verso tutto ciò che sembra anonimo e che ci sfugge. Quando l'arte è denuncia delle condizioni della donna, e non solo. Quando l'arte è poesia e colore.
martedì 31 maggio 2011
Loredana De Vitis racconta "Storie d'amore inventato" (ilmiolibro.it)
Loredana De Vitis racconta "storie d'amore inventato"
Riprese e montaggio: Andrea Federico. Presa diretta ed equalizzazione: Marco D'Agostinis - MD Mastering
"Storie d'amore inventato" (ilmiolibro.it) cinque racconti sulle donne, sugli uomini, sulle donne e sugli uomini, sull'amore reale, sull'amore inventato
qui
lunedì 30 maggio 2011
Daniela Pispico parla di “I segreti dei Santi – Platea Sancti Petri” di William Larson (Cerebro Edizioni)
Ricorda che ciò che ti viene narrato non è altro che il frutto di una confidenza poi stravolta e raccontata male. Non credere, quindi, alle fiabe che ti vengono dette e fa che le tue orecchie filtrino la verità." (William Larson)
La storia si sviluppa a partire da un episodio singolare oltre che sinistro. Un piccolo centro della Provenza diventa il palcoscenico di un orribile delitto. Non si tratta di uno dei tanti sciagurati casi di criminalità che riempiono le pagine dei quotidiani e i servizi dei media televisivi. In questa storia esiste qualcosa di strano e oscuro. Un uomo, evanescente come un’ombra, porta via qualcosa di prezioso, forse di un valore inestimabile, da Villa de Lacan e si lascia alle spalle due corpi senza vita. L'unico sopravvissuto è un bambino, il figlio della coppia, che crescerà con una domanda ricorrente e angosciante: Cosa conteneva quell'oggetto per scatenare un gesto così disumano? La regia di tutta la storia lascia scorgere ai lettori un gigantesco complotto all’umanità ad opera di organizzazioni non sempre legali e non sempre operanti alla luce del sole. Libro che consiglio caldamente
quidomenica 29 maggio 2011
Sensualità - Poesie d`amore d`amare di Michela Zanarella (Sangel edizioni)
“Sensualità”, si può considerare il classico libro per San Valentino, da abbinare al rosso delle rose, espressione cromatica dell’amore… e della sofferenza. Lo stile dell’espressione poetica di Michela Zanarella va ricercato nelle sensazioni degli elementi primordiali che regolano la nostra vita. Sensazioni che nella formazione culturale della Zanarella assumono quell’inesauribile vena poetica, sinonimo di archetipo.
Le emozioni, che fin dalle prime poesie ci danno l’incentivo per proseguire nella lettura interpretativa, si scoprono simili a quelle sottaciute per remore arcane. La sensualità che avvolge il lettore, lentamente lo ammalia e lo cattura in vortici d’amorosi sensi, dove l’amplesso rappresenta l’unica via d’uscita all’emozione intensa. (Giuseppe Lorin)
sabato 28 maggio 2011
La centrale di Elisabeth Filhol (Fazi)
Si potrà camminare quanto si vorrà, respirare a pieni polmoni. Non servirà a pulire niente.
Uno dei tanti operai a contratto delle centrali nucleari francesi racconta la sua quotidianità. Il suo rapporto con un lavoro ad altissimo rischio; le ragioni che lo hanno condotto a scegliere una professione in apparenza così diversa dalle altre e invece, come ogni altra, dominata da una pura logica di mercato. Una vita senza fissa dimora, da una centrale all’altra, fino a quando la contaminazione non arriva al livello di guardia, la carne si avvelena ed è necessario sospendere, anche se solo per un po’. “Carne da reattore”: perché questo è Yann, il narratore, e questo sono i suoi compagni, una confraternita di lavoratori nomadi, precari, cresciuti all’ombra della catastrofe di Chernobyl e uniti dalla consapevolezza del pericolo, dalla minaccia dell’irradiazione, della sovraesposizione. Una minaccia che grava su tutti loro. Su tutti noi. Al centro di questo breve, lancinante romanzo che ha scioccato la Francia, si accampa l’impianto nucleare, spaventoso, indifferente Moloch che divora i suoi operai. La centrale, fredda ed enorme, impenetrabile, indistruttilbile: un corpo di cemento grigio nel cui nucleo si nasconde un’energia colossale, contenuta in un confinamento che chiede solo di essere infranto, per mostrarne il valore.
Elisabeth Filhol è nata in Francia, a Mende en Lozère, nel 1965. Dopo aver compiuto studi di gestione d’impresa, è stata dirigente d’azienda. Vive ad Angers, nella regione della Loira. La centrale è il suo primo romanzo ed è stato insignito del Prix Lire 2010 come miglior opera prima, del Prix France Culture/Télérama 2010 e del Prix des Lecteurs de l’Express 2010.
venerdì 27 maggio 2011
Le favole della vita di Cleonice Parisi (Edizioni Creativa)
Le favole sono da sempre uno strumento educativo, prezioso e insostituibile, la favolista Cleonice Parisi, in questo raro taccuino di saggezza e cuore, tra metafore e rime, propone cinquanta favole, che trattano temi come la fede, la diversità, il gap generazionale, l’amore per l’ambiente, l’omofobia. Un invito alla riflessione, alla ricerca di uno stile di vita armonico, brevi storie che possiedono il dono di carezzare i cuori.
Da questo libro presto un film di Simona Toma (Mondadori). Il booktrailer
"Da questo libro presto un film" un'esilarante storia di amore e cinema di Simona Toma. Dal 31 Maggio in tutte le librerie ed. Mondadori
giovedì 26 maggio 2011
mercoledì 25 maggio 2011
Il Dr. Cavendish e la mummia del Museo Orientale di Mario Capasso (Pensa MultiMedia) alla Libreria Palmieri di Lecce
Venerdì 27 Maggio 2011, ore 18,00 presso la Libreria Palmieri in via Trinchese 62, Mario Capasso (Ordinario di Papirologia dell’Università del Salento e uno dei più grandi esperti del settore), autore del fortunato “Il Dr. Cavendish e la mummia del Museo Orientale” (Pensa MultiMedia) si intratterrà insieme ai lettori, accompagnato nella presentazione del suo libro, edito dalla casa editrice Pensa MultiMedia, da due presentatori d’eccezione, l’artista Paola Scialpi (Overeco Academy & Workshop) e Valentino Zanzarella, presidente dell’Associazione Arcadia Lecce. Sarà l’occasione per presentare e gli aspetti artistici e gli aspetti più legati alla storia e alla simbologia del mondo degli antichi egizi, che da sempre affascinano l’Occidente.
Il libro. Londra 1931. George Cavendish, restauratore di antichi Manoscritti, viene invitato dal Museo Orientale a restaurare un importantissimo papiro greco. Da qualche tempo nel Museo accadono fatti strani. Il lavoro di restauro del papiro sarà per Cavendish l’esperienza più allucinante della sua vita.
Info: http://www.pensamultimedia.com
Mario Capasso - “Il Dr. Cavendish e la mummia del Museo Orientale” http://alturl.com/ofoch
martedì 24 maggio 2011
Come lei mi insegna di Loredana Ruffilli (Lupo editore)
Dora è un’insegnante appassionata, un modello di vita per i suoi alunni. Ciò che la contraddistingue è l’acutezza dell’osservazione, la limpidezza di giudizio, il suo spessore affettivo e l’apertura mentale. La generosità con la quale si spende nella sua professione travalica spesso le sue forze obbligandola a “staccare la spina” e ad affrontare la propria interiorità per mettere ordine nelle sue consapevolezze e riprendere coscienza del proprio valore. Antologia umana dal sorriso dolente, piena di amore per i giovani e intrisa di profonda onestà, quella della protagonista che sulla propria pelle affronta il dubbio dell’inganno, della reale capacità dell’istituzione scolastica di svolgere la sua funzione sociale. Un “libro bianco” sulla scuola e su chi la vive e la soffre, una testimonianza di cui si avverte la forza veritiera, permettendo così di guardare dietro le quinte. La storia di una vocazione, di uno slancio idealistico destinato a scontrarsi frontalmente con una istituzione inaridita da fardelli burocratici, falsi carrierismi e cinismo dei singoli. Una realtà di provincia che propone un quadro emblematico della situazione generale.
Loredana Ruffilli - Nasce a Squinzano (Lecce), il 4 febbraio 1961. Completati gli studi classici, consegue a 23 anni la Laurea in Lingue e Letterature Straniere con lode presso l’Università degli Studi di Lecce.Vanta una carriera venticinquennale come docente di Lingua Francese. È interessata a molteplici aspetti artistici: dipinge e disegna da autodidatta, ha partecipato per diletto ed esperimento a trasmissioni tv, studia canto jazz, conta nel curriculum personale corsi di dizione e tecniche comunicative, oltre a piccole ma interessanti esperienze teatrali. È alla sua terza esperienza letteraria, con Publigrafic ha pubblicato “Double face – l’apparenza inganna” (2005), e “La cura dell’attimo” (2007), partecipando con entrambe le opere a Città del Libro in Campi Salentina. Indipendente e trasparente, si definisce autoironica, libera nel pensiero e coerente.
lunedì 23 maggio 2011
L'ECCELLENZE del territorio 2011 a Overeco Academy & Workshop a Lecce
A Lecce in via Casetti 2 (alle spalle dell’Inpdap) presso Overeco Academy & Workshop ci sarà il 24 maggio 2011 alle ore 19,30 il secondo appuntamento de "L'Eccellenze del territorio 2011" promosso da Overeco Academy & Workshop e dall'associazione Arcadia di Lecce. Il primo ospite dell'appuntamento è Francesca Leone di Cibus Mazzini che parlerà del suo impegno per la cultura e per il territorio portato avanti nei suoi spazi in via Lamarmora 4 a Lecce, e l'impegno nella promozione del cucina per celiaci attraverso azioni concrete di sensibilizzazione che coninvolgono l'intero territorio salentino e pugliese, grazie anche a una matura commistione di impresa e cultura per il sociale. Seguirà una piccola degustazione. L'associazione Arcadia premierà inoltre in quest'occasione Carmelo Isola presidente del Consiglio Circoscrizione Rudiae-Ferrovia che nella sua carica istituzionale si è particolarmente contraddistinto per l'impegno verso i più bisognosi non solo del suo quartiere, ma anche verso tutti coloro che nel territorio talentino hanno vissuto situazioni di disagio ed emarginazione.
Overeco Academy & Workshop (www.overeco.wordpress.com) è un centro di documentazione sull’arte contemporanea italiana e internazionale e un importante punto di riferimento per chiunque desideri addentrarsi nel mondo dell’arte, del sociale e della cultura a qualsiasi livello, attraverso iniziative di presentazioni di libri, incontri, dibattiti e corsi. Dissensi edizioni: senza se e senza ma!
domenica 22 maggio 2011
Il bacio maledetto di Lisa Desrochers (Newton Compton)
sabato 21 maggio 2011
Una lontana follia di Kate Morton (Sperling & Kupfer)
venerdì 20 maggio 2011
D/battiti fra le righe (AcmeLab) con Luisa Ruggio
"D/battiti - fra le righe" è una rubrica letteraria prodotta da ACMElab e curata da Stefano Donno. Novità, curiosità e recensioni dal mondo letterario. Il primo ospite della nuova serie dedicata agli autori è Luisa Ruggio con il suo romanzo AFRA (Besa). www.acmelab.it
giovedì 19 maggio 2011
Il linguaggio di Trolla di Malgorzata Musierowicz (Besa editrice)
Trolla, insieme al cognato Helmut “Scratch”, sono i sovversivi che rompono le regole, i veri protagonisti del romanzo. A un certo punto tutti i personaggi, a contatto con una visione del mondo ribaltata e libertaria, si troveranno in casa di Helmut, dove tra reggae, tromboni, cucina vegetariana, in un clima da helzapoppin’, faranno apprendistato su ciò che veramente conta nella vita.
Malgorzata Musierowicz è nata a Poznan il 9 gennaio 1945. Scrittrice molto popolare in Polonia, ha pubblicato diversi libri per ragazzi letti e amati anche dagli adulti.
mercoledì 18 maggio 2011
La clessidra di Aldibah. La ragazza drago. Vol. 3 di Licia Troisi (Mondadori)
martedì 17 maggio 2011
I gemelli di Kuma. La ragazza drago. Vol. 4 di Licia Troisi (Mondadori)
Accompagnata dal bizzarro professor Schlafen e dai suoi compagni, Sofia parte alla volta di Edimburgo. Ha infatti percepito nella capitale scozzese la nascita di uno dei Frutti dell'Albero del Mondo, e deve riuscire a trovarlo prima che le malvagie viverne riescano a impossessarsene. A Edimburgo Sofia dovrà anche salvare una Dormiente che ha in sé lo spirito di Kuma, un valoroso guerriero Drago, e ne condivide i poteri con il fratello gemello. Quello che Sofia non sa è che sul campo di battaglia di Edimburgo è presente anche il mostruoso Nidhoggr, che per la prima volta è riuscito a rompere il Sigillo che lo imprigiona ed è riuscito a impossessarsi del corpo di un essere umano. Se la ragazza Drago non riuscirà a fermarlo, sarà la fine del nostro mondo!
lunedì 16 maggio 2011
Per sempre di Susanna Tamaro (Giunti)
sabato 14 maggio 2011
Cronache binarie di Maria Caterina Prezioso (Enzo Delfino editore)
Tre storie ambientate a Roma che si intrecciano e svelano nella trama delle generazioni. Successi e frustrazioni personali legati alle vicende politiche dell’Italia degli ultimi sessant'anni, affidati allo sguardo di tre generazioni diverse, dal Sessantotto ultrapolitico al miracolo degli anni Ottanta, per approdare alla confusione del Duemila. Sullo sfondo disastri e misteri irrisolti di un paese dolente, riflesso sui muri della città eterna che invoca, soffocante e magica, il passato ingombrante, l'esperienza, il presente., Ogni racconto è un urlo che ne aggancia un altro, fino all’azzardo ultimo del protagonista ventenne, perchè l'Italia non è, ormai, un paese per giovani.
giovedì 12 maggio 2011
Stefania De Dominicis, Anna Brull Pinol, Claudia Di Palma, Maria Marzo in "Vecchio angelo mezzanotte" per Asfalto Teatro
“VECCHIO ANGELO MEZZANOTTE” è lo spettacolo teatrale che si terrà il 22 maggio alle ore 21,00 al Teatro Politeama Greco. Asfalto Teatro in coproduzione con “La Collaboratori particolari”, ritorna su Kerouac e trova concretezza in questa sua undicesima produzione, nella quale il lavoro attoriale e di ricerca sui testi e sulle parole, si amalgama con la lirica dei suoni e delle voci amplificate di due cantanti, all'interno di una scenografia spettacolare. Asfalto Teatro con “Vecchio Angelo Mezzanotte”, come negli altri lavori della compagnia, crea un testo a partire dalle suggestioni e dal lavorio di ricerca incessante su più testi tratti dall’opera di Jack Lebris de Kerouac. Il punto di partenza non è un unico scritto dell’autore ma l'opera nel complesso. Il prologo apre ad un proscenio non ben definito, che potrebbe sembrare l’antro di un vecchio palazzo. Un Conte annuncia la mezzanotte e traghetta gli spettatori nella sua opera di creazione del mondo, mentre un bislacco suggeritore gli rammenta la sontuosa cena a base di sangue e denaro…Ma presto questi simpatici spettri si rivelano la visione lisergica di un naufrago, che abbandonato da tutti gli esseri viventi, entra in scena, solitario, con una pallida lanterna nella notte senza stelle. Si entra così nella notte dei rimbombi, fonici e abissali. Nella notte dei rimbombi e delle pieghe dell’anima. La scena è notturna, marina, amplificata, tutto accade su di un incrocio di ponti e sotto la x è il buco nero – il linguaggio prende a naufragare nel mare e del mare ne assume le sue molteplici onde, e non smette di divenirne le sue molteplicità sonore. Le quattro voci di donne (due delle quali di cantanti liriche), rapiscono il protagonista, se ne prendono gioco e lo spaventano, lo gettano in un vortice erotico di continua trasformazione, alle volte con rivelazioni spudoratamente prive di senso e sensualmente ricche di echi vibranti. Le onde paiono geishe, e forse lo sono, e in scena ripetono al vagabondo la cerimonia del mare, mare mitragliatrice, ne servono il thè del deragliamento sonoro con canti lirici e formule acide, che il protagonista assorbe, assume su di sé, ingoia, quasi divenendo un tutt’uno con esse, sino a spingersi in uno un stregato divenire altro, animale, uccello, lumaca. È stato un sogno, un delirio, o una cattura? Il vecchio angelo vagabondo continua il viaggio, sulla strada, quella battezzata da Kerouac: l’eternità dorata. La mezzanotte può cominciare in Messico.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21.00 e sarà preceduto, nel foyer del teatro, da una degustazione gratuita che avrà inizio alle ore 20.00
ASFALTO TEATRO è un’associazione culturale Onlus, nata nel 2000 a Lecce, che si occupa di ricerca teatrale, intrecciata al video, alla fotografia e alla scrittura. Con “Vecchio Angelo Mezzanotte” la compagnia è alla sua undicesima produzione, dopo undici anni di lavoro. Le sue produzioni precedenti sono “Ex-stasis” (2000); “Guai in un paese di utopia” (2001); “Leccesso” (2002); “Porkopolis” (2002); “Lo schiaffo del soldato” (2005); “La caccia allo Snark” (2006); “Descrizione di una battaglia” (2007); “La condanna” (2008); “Odradek” (2009); “Il Pompelmo rosa” (2010).
“Vecchio Angelo Mezzanotte”
Regia e riscrittura teatrale ALDO AUGIERI
Aiuto regia Stefania De Dominicis Davide Morgagni
Con Aldo Augieri, Antonio Cazzato, Anna Brull Pinol, Stefania De Dominicis, Claudia Di Palma, Maria Marzo, Daniele Sciolti
Scenografia: Antonio Cazzato, Daniele Sciolti
Oggetti di scena: Antonio Cazzato
Tecnico suono: Marcello Maruccia
Tecnico musicale: Emanuele Augieri
Disegno luci : Franco Macchitella, Giuseppe Calabrò
Costumista: Fiamma Benvignati
TEATRO POLITEAMA GRECO - LECCE, 22 MAGGIO, 2011
ORE 21,00 PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
Info 3471880889 – 3382433222
http://asfaltoteatro.ning.com/
facebook: Asfalto Teatro
foto: Giuseppe Affinito
PREVENDITA BIGLIETTI:
Castello Carlo V, Via XXV Luglio, - Lecce
La Bottega Libraria Shuluq Via Palmieri 37/a - Lecce
Teatro Politeama Greco Via XXV Luglio, 30 - Lecce
Libreria Milella - Lecce
Libreria Palmieri Via Trinchese , 62 – Lecce
mercoledì 11 maggio 2011
Il linguaggio segreto dei fiori, Vanessa Diffenbaugh (Garzanti)
Non mi fido, come la lavanda. Mi difendo, come il rododendro. Sono sola come la rosa bianca, e ho paura. E quando ho paura, lascio che la mia voce siano i fiori. Il linguaggio segreto dei fiori, Vanessa Diffenbaugh (Garzanti)
Musica: She Dreams in Blue - Josh Woodward
http://www.joshwoodward.com/song/SheDreamsinBlue
martedì 10 maggio 2011
LA SVOLTA - donne contro l'Ilva un documentario di Valentina D'amico. Oggi all'Elio di Calimera
LA SVOLTA - donne contro l'Ilva un documentario di Valentina D'amico. Montaggio: Ivan Verardo; Operatori di ripresa: Ivan Verardo, Valentina D’Amico; Fotografo di scena: Salvatore Bello; Tecnico del Suono e Speaker: Vittorio Amodio
A Taranto ci sono donne combattive (mogli, madri, lavoratrici) che vogliono spezzare il bastone dell’illegalità e dell’arroganza. Vogliono mettere fine all’impunità che mortifica la propria dignità, uccide i propri mariti e i propri figli, mina la propria salute. Donne che si ribellano, oggi, contro quella che a Taranto e per Taranto è stata da sempre considerata una salvezza, da qualche tempo il peggiore dei mali. L’Ilva. L’Ilva è la più grande acciaieria d’Europa che, insieme all’aumento annuale dei profitti, detiene il primato nazionale di morti sul lavoro (180 dalla prima apertura dei cancelli) e d’inquinamento dell’ambiente (il 92 % della diossina nazionale). Il documentario “La Svolta. Donne contro l’Ilva” racconta la battaglia di sei donne in particolare: Francesca e Patrizia, mogli di operai morti all’Ilva; Vita, mamma di un giovane operaio finito ammazzato sotto una gru nello stabilimento; Margherita, ex dipendete sottoposta a soprusi, mobbizzata, licenziata; Anna, finita sulla sedia a rotelle, e Caterina, mamma di un bambino autistico: malattie diverse, entrambe probabili conseguenze dell’inquinamento. In primo piano la loro storia umana, di lavoro, di sofferenza. La loro voglia e necessità di riscatto per sé e per gli
altri: nelle aule dei tribunali, nelle manifestazioni di piazza, nelle denunce senza veli alle massime cariche dello Stato. Sullo sfondo, al centro, sempre la fabbrica. Il lavoro degli operai raccontato da dipendenti ed ex dipendenti, e svelato attraverso la vicenda di Antonino, morto nello stabilimento. La sua storia, narrata nel testo “La Svolta” scritto dalla moglie Francesca, nel video è interpretata da un attore. L’ingresso all’Ilva, il lavoro all’Ilva, la morte all’Ilva. Da qui si dipanano le esperienze personali delle sei donne, e con loro si ripercorrono decenni di sconvolgimenti socio-economici e ambientali di una città che forse oggi ha trovato il coraggio di reagire contro la fabbrica. Quella fabbrica che è amica se dà lavoro (oltre 20mila occupati fino agli anni 90, neanche 13mila oggi), ma che è nemica perché disprezza l’uomo e mortifica l’ambiente. Con la complicità delle istituzioni, dei sindacati, dei cittadini-lavoratori (per necessità, per paura).
Partecipano:
Giovanni Chiriatti (editore)
Fulvio Colucci e Giuse Alemanno (autori del libro “Invisibili” Kurumuny ed.)
Centouno camminate in montagna di Paola Lugo (Mondadori)
lunedì 9 maggio 2011
Senza respiro di Valentina F. (Fanucci)
Quando Alicia pensa che ormai la storia tra lei e Rudi, il ragazzo messicano conosciuto l’estate precedente, sia acqua passata, ecco che in un giorno d’autunno riceve una lettera in cui lui le scrive che è pronto a soddisfare la promessa che le aveva fatto poco prima di dividersi: un biglietto aereo a suo nome è stato acquistato e Rudi l’aspetta in Messico da lì a due settimane! Ad Alicia non sembra vero: dovrà ottenere il permesso dai suoi genitori e poi potrà abbracciare quel ragazzo dagli occhi nocciola e dal sorriso dolce e che desidera tanto. Ma c’è un unico inconveniente che sa anche un po’ di avventura: è previsto uno scalo a New York e lei non si è mai trovata da sola in un aeroporto. Dopo una complicata manovra di convincimento andata a buon fine, ecco che il fatidico giorno della partenza è arrivato e tutto sembra filare liscio. Ma Alicia ancora non sa che una tormenta sta per abbattersi su New York proprio nel momento in cui il suo aereo sta volando a tutta velocità. E così, triste e sconsolata, si ritroverà a dover trascorrere più tempo del previsto nella grande mela e sarà coinvolta, suo malgrado, in un’esperienza travolgente ed emozionante che cambierà per sempre il corso della sua vita. Ma Rudi, nel frattempo, che fine ha fatto? Senza respiro è il quarto volume della saga di Alicia scritta da Valentina F. con lo pseudonimo di Shari H. Grilli, che ha venduto solo in Italia oltre 150.000 copie. Valentina F. è il vero fenomeno tra le teenager del nostro paese.
Valentina F. Romana, studentessa, ha esordito nel 2007 con il romanzo TVUKDB– Ti Voglio Un Kasino Di Bene, uno straordinario successo editoriale tradotto all’estero in più lingue. Nel 2008 Fanucci Editore ha pubblicato Il mio cuore x te, che ha confermato il talento della giovanissima autrice e Il sogno di un amore, da cui è stato tratto il graphic novel Il sogno di Valentina (2009), disegnato da Tomatozombie. Nel 2009 è uscito il quarto libro della serie TVUKDB – M’ama o non m’ama e nel 2010 il quinto volume Quattro inseparabili amiche e il Diario-agenda con i consigli e i racconti inediti di Valentina F. Con lo pseudonimo di Shari Grilli, Fanucci Editore ha pubblicato della stessa autrice: Alicia e una pazza fuga d’amore, Alicia e il cuore smarrito, Alicia zenzero e cannella.
“Sono incollata al finestrino da oltre tre ore, e anche se ormai vedo soltanto nuvole e cielo, non riesco a smettere di guardare fuori dall’oblò. Sotto di me ci saranno chilometri e chilometri di oceano; se adesso l’aereo dovesse precipitare, non servirebbe a nulla indossare il salvagente, l’impatto con l’acqua sarebbe talmente forte che verremmo inghiottiti senza lasciare traccia e il mio viaggio finirebbe prima ancora di cominciare. Sospiro, e per la prima volta mi allontano dal finestrino appoggiandomi al sedile della poltrona: sono irrequieta, lo stare ferma mi sembra una perdita di tempo. Eppure devo avere pazienza, il viaggio è ancora lungo. Chiudo gli occhi, cercando di distrarmi; mi sembra un sogno, sto andando da Rudi e, cosa ancora più sorprendente, non riesco a capacitarmi di come sia riuscita a convincere i miei a lasciarmi partire. Pensavo di non farcela, ma papà si è messo dalla mia parte, mostrandomi più fiducia di quella sperata. È riuscito a convincere mia madre e mi ha trovato anche un posto dove stare, perché ovviamente non hanno preso nemmeno in considerazione l’idea che potessi dormire a casa di Rudi. Una collega di mio padre che vive proprio ad Acapulco si è offerta di ospitarmi, permettendomi così di trasformare il mio sogno in realtà. Rovisto nello zaino, tiro fuori la lettera di Rudi e me la rileggo per la centesima volta. Peccato, il volo non è diretto, devo fare scalo a New York, ma poi finalmente potrò abbracciarlo”
domenica 8 maggio 2011
Dai diamanti non nasce niente. Storie di vita e di giardini di Serena Dandini (Rizzoli)
sabato 7 maggio 2011
Lucignola di Gloria De Vitis (Lupo editore). Il book trailer
Una vita, la sua, che a volte le sembra di afferrare e poter trattenere ma che poi le scivola via dalle mani.
Saprà Tobia sciogliere i nodi che aggrovigliano la sua anima? O finirà per intricarli ancora di più?
GLORIA DE VITIS - Nasce a Lecce il 10 aprile del 1966. Nel 1985 frequenta il laboratorio artistico di Bogdan Bajalica perfezionando le tecniche pittoriche già respirate nella tradizione artistica familiare grazie al nonno scultore e al cugino di lui Temistocle De Vitis, le cui opere sono esposte a New York. Nel 1986 partecipa al concorso Speciale Premio Italia, indetto a Firenze, ricevendo una segnalazione speciale con pubblicazione dell'opera sulla rivista nazionale Eco d'Arte Moderna. Nel 1998 si classifica terza nella collettiva di pittura Proposter. Nello stesso anno partecipa a Lecce alla manifestazione artistica Stradarte. Nel 2000 partecipa a Roma ad Aritalia 2000, manifestazione artistica alla sua prima edizione e organizzata dall'associazione culturale G. De Michelis. Mostra personale dell'artista: Nuclei mutabili nel marzo 2005, al Castello Carlo V di Lecce. Si dedica alla fotografia, realizzando la sua prima personale nel 2007, presso il vecchio Conservatorio Sant'Anna. In campo letterario, negli anni '90 collabora con il giornale «Avanti». nel 2003, edito da Manni pubblica il suo libro di poesie dal titolo Squarci. Nel 2006, vede la luce la sua ultima raccolta di poesie: Nuda. La musica è di Luca Gemma
info: http://www.lupoeditore.com
venerdì 6 maggio 2011
SALENTO ANNA CINZIA VILLANI ARIA DE LU TRAINIERI
giovedì 5 maggio 2011
Alessandra Lupo presenta L'uomo ucciso due volte di Piero Grima (Negroamaro)
Con la partnership di Arcadia Lecce, in collaborazione con AISA, Cantori di Ippocrate, Donne del Sud, Iride, IV Circoscrizione Rudiae Ferrovia, Ass. Salento Box, ass. culturale Orizzonti Salentini, Associazione Procivil Lecce, ass. Kalos Manfredi Pasca, Negroamaro (il nuovo marchio editoriale di Salento Books) il 6 MAGGIO 2011 alle ore 18.00 presso Ex Convitto Palmieri (Sala Teatrino), p.zzetta Carducci a Lecce, presenta “L’uomo ucciso due volte” (Negroamaro) di Piero Grima. Saluteranno gli ospiti Valentino Zanzarella (Presidente ass. Arcadia Lecce), e Gianluca Pasca (Presidente ass. Kalos Manfredi Pasca). Intervengono: il giudice dott. Salvatore Cosentino, il consigliere Regionale, ten. colonnello dott. Antonio Buccoliero, l’editore dott. Livio Muci. Modererà: Alessandra Lupo – Giornalista
PIERO GRIMA è nato a Bari ma vive e lavora a Lecce. Nel Salento ha ambientato le inchieste del commissario Santoro.
NEGROAMARO è il nuovo marchio editoriale di Salento Books, che si aggiunge a Besa Editrice e Edizioni Controluce. NEGROAMARO e il Salento, terra di transito, di attraversamenti, di ragni tarantolati, di ulivi secolari. Salento, terra di meraviglie barocche, di cultura. Ci sono aspetti della storia della letteratura di questo territorio ancora tutti da scoprire, da valorizzare e da apprezzare. NEGROAMARO è la nuova sigla che darà risalto e attenzione a questo tipo di pubblicazioni “dal” e “per” il territorio. La scrittura di Piero Grima si sposa fin dal suo apparire alle eccellenze produttive del territorio salentino. Grima mette al centro della sua narrazione l’uomo con le sue ansie, e con la paura della morte che tenta di esorcizzare in tutti i modi. I contesti sono quelli del Salento, con i suoi profumi e i colori che si tingono del colore del sangue e del crimine, e di tanto tanto ancora.
mercoledì 4 maggio 2011
Laura Gianetti present Hidden Leaves in My Mind curated by Mario Margani
Hidden Leaves in My Mind by Laura Gianetti
curated by Mario Margani
Opening reception 5. May 2011
6. - 22. May 2011
Opening hours: wed-sun 14-19
Free entry
Grimmuseum
www.grimmuseum.com
Fichte Strasse 2 - Berlin
martedì 3 maggio 2011
“ORIZZONTI” personale di pittura di Daniela Cecere da Sabato 7 Maggio a Domenica 22 Maggio 2011
Si inaugura sabato 7 maggio alle ore 18.30 “Orizzonti”, personale di pittura di Daniela Cecere, presso Salento Showroom – Infopoint via Regina Isabella (angolo chiesa S. Irene); Lecce
La mostra rimarrà aperta dal 7 al 22 maggio tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30.
Scrive Ivan Serra: “Si ampliano, si diversificano, si sfaccettano sempre più gli orizzonti di Daniela Cecere. Pittrice ed illustratrice dalle liquide cromìe acquerellate, Cecere gioca con le immagini e con la parola, talvolta giungendo ad innervare ed irrorare con grafemi la superficie pittorica, sempre invitando lo spettatore a non cristallizzare l’immagine solo in quello che appare voler comunicare, ma a leggerla in controluce ricostruendo una storia, una vicenda, una narrazione. L’immagine come un frame che blocca l’attimo, apparentemente lo congela e lo ingessa, in realtà mette in moto la vicenda diventando un punto di pausa e di riflessione, refrigerio e ristoro visivo prima di prendere l’abbrivio verso la fine della narrazione. Ed emergono la calda sensualità della donna, la fantasia della bambina innamorata della natura e dei suoi anche più umili abitanti, la surreale inventrice di mondi e di metamorfiche realtà, l’indagatrice degli effetti visivi e cromatici come sorta di futuristiche parolibere in libertà. E sempre in divenire, sempre sperimentando su sé stessa e sugli altri l’effetto della fantasiosa capacità di controllo della tecnica pittorica.“
Daniela Cecere nasce a Taranto il 19 gennaio 1974; consegue il Diploma di maturità artistica presso il Liceo Artistico Statale di Taranto e la laurea in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli studi di Lecce. Ha realizzato numerose mostre di pittura in Puglia e in varie località italiane; si dedica inoltre alla realizzazione di libri d´artista, fumetti e performances poetico- visive. Conduce corsi e stages di pittura e fumetto a Lecce e provincia. Collabora con la compagnia “Terrammare Teatro” e con case editrici come illustratrice. Contatti: ceceredaniela@libero.it
Via Regina Isabella, 22 – 73100 – Lecce
Tel. +39 0832.1790357 – 0832.521877
Cell. +39 347.8899871
Fax +39 0832.1790350
lunedì 2 maggio 2011
Margherita Hack sull'aldilà a Porta a Porta
20/04/2011 Porta a porta - L'astrofisica prende parte al dibattito sull'esistenza dell'Aldilà sostenendo le posizioni della scienza.
GUARDA TUTTI I VIDEO DI PORTA A PORTA SU: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-ac999cdb-dfc9-4f3a-882...
domenica 1 maggio 2011
Rina Durante racconta Rina Durante
Un ricordo di una amica, una compagna, di una intelletuale dai suoi compagni di Oistros.