A Lucca Comics 2014
Edizioni Voilier presenta in anteprima nazionale “Il MiticOperaio” di
Sebastiano Vilella, con la straordinaria collaborazione di Giuseppe Palumbo. Il
volume raccoglie le tre storie del ciclo de Il MiticOperaio, due delle quali
assolutamente inedite. L’esordio, nonché l’unica apparizione nota del
personaggio, è del 1988, sulle pagine della rivista Frigidaire, con una storia
di otto pagine sceneggiata da Giuseppe Palumbo, che qui viene riproposta
completamente restaurata e assieme a 80 pagine inedite di fumetto e
illustrazioni. Il personaggio de Il MiticOperaio, e la sua storia, tracciano un
preciso percorso di identità e di appartenenza per il fumetto d'autore
pugliese, che sulle pagine di Frigidaire ha visto crescere un altro grande maestro:
Andrea Pazienza. L’appuntamento è allo stand E320 del Padiglione Giglio, dal 30
ottobre al 2 novembre, con Il MiticOperaio e con il maestro Sebastiano Vilella.
La presentazione ufficiale del volume avverrà nei giorni della manifestazione
alla presenza di Sebastiano Vilella e Giuseppe Palumbo.
Lavoratore modello o
spietato assassino, Pietro Sartorio, il MiticOperaio, è senza dubbio l’antieroe
più estremo del fumetto italiano. Nato
negli ultimi giorni delle riviste d’autore, debutta fra le pagine dell’irriverente
Frigidaire. Presenta tutte le caratteristiche dei fumetti di casa alla Primo
Carnera Editore: la commistione di politica e attualità con la più sfrenata
immaginazione in un contesto di grandi sperimentazioni grafiche e
narrative. Vilella fonde atmosfere noir
e superomismo in una storia al confine tra realtà e mito, tra l’indagine
sociale e psicologica di un periodo storico (gli anni ’80) e la sua più
sfacciata derisione. La prima e unica
pubblicazione del MiticOperaio vede i testi di Giuseppe Palumbo che sulle
stesse pagine qualche numero prima aveva lanciato il suo Ramarro, il supereroe
masochista, un altro controverso quanto indimenticabile simbolo di quegli anni.
In questo scenario apre per la prima volta gli occhi Pietro Sartorio, il
MiticOperaio. Lo sguardo di quest’uomo tormentato sul mondo, quello che il
lettore è costretto ad adottare, è una prospettiva ribaltata, così come
ribaltati sono i sentimenti e le certezze più elementari in questa storia: sono
cuori che battono dal lato sbagliato, vite come ossessioni, morti come liberazioni.
Non si tratta di alterare la realtà, ma di vederla in negativo, proprio per
coglierne più drammaticamente le aberrazioni, le storture. Dall’accademismo
delirante e barocco dei Bagliori Silenti fino alle superbe atmosfere de Gli
allori sono tagliati, passando per le spigolosità e il vigore estetico de Il
MiticOperaio, il segno e il disegno di Sebastiano Vilella trovano in questa
pagine una sorta di biografia essenziale, la cronistoria immaginifica di uno
dei maestri del fumetto d’autore italiano.
Sebastiano Vilella,
bandiera del fumetto d'autore pugliese, è nato e vive a Bari. Ha esordito con
il Commissario Grimaldi, sulle pagine di “Eureka”, per proseguire poi la sua
straordinaria carriera di autore su “Reporter”, “Frigidaire”, “Tempi
supplementari”, “Splatter”, “Mostri”, “ESP” e “Intrepido”. Per la rivista
“Blue” ha realizzato il lungo ciclo Notturni, pubblicato integralmente da
Edizioni Voilier. Da oltre trent’anni all’attività di fumettista che lo ha reso
celebre in Italia e all’estero affianca anche quella di illustratore e pittore.
Le sue opere sono tutte ristampate in volume e distribuite nel nostro paese da
editori come Black Velvet, Nicola Pesce edizioni, Q Press, Coconino Press. Per
Coconino-Fandango ha realizzato le graphic novel Interno metafisico con
biscotti e Requiem per due c... Il MiticOperaio è il suo secondo lavoro per
Edizioni Voilier, il primo inedito.
Il MiticOperaio di
Sebastiano Vilella, con Giuseppe Palumbo, Cartonato cucito 21x29, 88 pagine +
copertina a colori / Euro - € 19,90 (Edizioni Voilier, Collana Idolo-Extra,
2014)
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