Quando l'arte diventa un mezzo per raccontarsi e per mostrarsi autentici, anche nel farsi cogliere da un lieve rossore, dato da un piccolo moto dell'animo o dal palpitare del cuore per un amore ricambiato. Quando con l'arte si cerca di attirare l'attenzione verso tutto ciò che sembra anonimo e che ci sfugge. Quando l'arte è denuncia delle condizioni della donna, e non solo. Quando l'arte è poesia e colore.
martedì 30 giugno 2015
lunedì 29 giugno 2015
domenica 28 giugno 2015
sabato 27 giugno 2015
CERIMONIA DI CONSACRAZIONE DEI NUOVI CAVALIERI DI ARCADIA DOMANI 28 GIUGNO A S. FRANCESCO DELLA SCARPA A LECCE
Arcadia
Lecce, Provincia di Lecce, con il patrocinio morale dell’Augusta Imperiale Real
Casa Tiberio Dobrynia di Russia di Roma-Byzantium e d'Aragona di Sicilia Retta
da S.A.R.I. Principe Don Antonio Tiberio Dobrynia Dimitrijevich di Russia,
presentano domenica 28 giugno 2015 ore 18,00 presso Chiesetta San Francesco
della Scarpa via Cairoli (ex Convitto Palmieri) la CERIMONIA DI CONSACRAZIONE
DEI CAVALIERI DI ARCADIA. “Muore un
Uomo, Sorge un Cavaliere”. Dopo un lungo percorso di studio, attraverso
l’apprendimento di vari Principi e Tradizioni, dopo aver intrapreso un cammino
iniziatico e avendo compreso i vari Simboli e la loro valenza e potenza Esoterica,
i Cavalieri di Arcadia compiono il
giuramento pubblico dinanzi alla comunità: dopo di ciò saranno Consacrati
Cavalieri di Arcadia. Nella Cerimonia pubblica affronteranno quattro prove, che
racchiudono il risultato del loro percorso di ricerca, la loro scelta, la loro
volontà di essere UOMINI DIVERSI, uomini e donne in grado di migliorare chi sta
loro intorno. “Arcadia non NOMINA e non
VESTE Cavalieri – dichiara il Gran Maestro di Arcadia, Dr. Valentino Zanzarella
- Arcadia li CREA. Creiamo uomini e
donne che INDOSSANDO i Principi e AGENDO con uno Spirito Iniziatico, vivono in
una società Moderna, pur non essendone parte.
Arcadia quale istituzione Iniziatica, una volta addestrati, ritemprati,
e aperto gli occhi dei novizi, accompagna gli Iniziandi alla simbolica soglia
del Giardino, dove da quel momento in poi essi saranno in grado di scegliere e
percorrere il loro sentiero. Noi non Attribuiamo TITOLI o ONOREFICENZE, in
rispetto della Legge Italiana (legge 3 marzo 1951, n. 178), ARCADIA consacra (unisce
al Sacro, rende Sacro come riporta il
Diz. Treccani). Si tratta di uomini e
donne che faranno della loro vita non un titolo onorifico, ma un EMBLEMA
distintivo di Fratellanza, di Impegno Civile e Sociale ma ancor più di continua
Evoluzione verso il Giusto e il Vero. Faranno della loro vita uno strumento di
Eccellenza Morale, Spirituale, Culturale, questi sono i Cavalieri di Arcadia.”
Domenica
28 Giugno 2015 ore 18,00 presso la Chiesetta San Francesco della Scarpa in via
Cairoli (ex Convitto Palmieri) ci sarà un momento in cui quel sottile fil
rouge, rappresentato dall’Esoterismo e dalla Sacralità, riaffiorerà nelle prove
che affronteranno i Novizi, per poi reimmergersi nel fiume sotterraneo della
conoscenza, e riaffiorare di nuovo nel
momento in cui nuovi uomini e donne di accosteranno a dissetarsi dalla fonte
della Tradizione Perenne. I novizi che diventeranno cavalieri sono: Orlando
Gentile, Leonarda Capasa, Agostino Palmisano,
Filomena Pucci, Oxana Petrova, Alberti Emiliano, Mariana Cecilia Molina
Del Castillo
Info
venerdì 26 giugno 2015
giovedì 25 giugno 2015
mercoledì 24 giugno 2015
martedì 23 giugno 2015
lunedì 22 giugno 2015
domenica 21 giugno 2015
IMPARARE DALLA NON-MODA CON “FASHION HORROR SHOW”
La nuova uscita della collana “Fermati un istante”
riflette sull’importanza del gusto nella moda e sull’ardua ricerca di uno stile
personale.
È disponibile da maggio 2015 in tutte le librerie
“Fashion Horror Show. Delitti estetici in nome della moda”, l’ultimo libro
lanciato da Il Leone Verde Edizioni all’interno di “Fermati un istante”,
collana che, attraverso testi brevi ma d’impatto, intende aprire uno sguardo
nuovo sui fenomeni culturali e sociali contemporanei. “Fashion Horror Show”,
firmato dalle emergenti Maurizia e Giulia Pennaroli, sorelle torinesi e autrici
del seguito blog TorinoStyle, è dedicato alla moda, una delle grandi ossessioni
della società di oggi in cui grande risonanza mediatica viene riservata ai
personaggi dello spettacolo e ai nuovi esperti: i fashion blogger. Parte da un
intento curioso e inedito “Fashion Horror Show”: anziché soffermarsi sul
buongusto e sulle tecniche per mettere a punto un guardaroba perfetto, il libro
apre una riflessione sul “brutto” della moda tracciando una piccola e
divertente panoramica dei peggiori capi di abbigliamento, di “orrori
dell’armadio”, che è comune incontrare per strada e che tutti dovremmo evitare.
Analizzando nel dettaglio i diversi “tipi” di rapporto che le persone possono
instaurare con la moda, Maurizia e Giulia Pennaroli offrono numerosi e calzanti
esempi di “scivoloni”, di cui alcuni celebri, che di certo torneranno utili a
chiunque cerchi di scoprire e mettere in atto un proprio stile personale. “Oggi
la moda ha perso ogni regola e sono molte le persone che si sentono autorizzate
a vestirsi seguendo il proprio estro, incuranti delle occasioni, dei luoghi,
del proprio aspetto” commentano le autrici. “Gli orrori che vediamo
quotidianamente per strada e in rete ci hanno offerto lo spunto per questa
piccola raccolta di delitti commessi in nome della moda”.
sabato 20 giugno 2015
venerdì 19 giugno 2015
Il fuoco dell’arte di Maria Grazia De Giorgi e Angela Totaro Aprile da Angels a Lecce
Angelo Colelli (chef) e
Overeco Academy and Workshop di Paola Scialpi organizzano nella Sala Espositiva
Angel’s in via Adriatica ang. (Via Ferrando - accanto all’Hotel Zenit) a Lecce la mostra di pittura di Maria Grazia
De Giorgi e Angela Totaro Aprile dal significativo titolo “Il Fuoco dell’arte”.
Dal 20 al 30 giugno 2015. Inaugurazione 20 giugno ore 19,00
Il Fuoco dell’Arte spesso incendia animi che non
necessariamente hanno intrapreso dall’inizio studi artistici. Sono sensibilità
delicate in cui alberga sovente un grande senso estetico e un’indomita passione
per la pittura, che hanno permesso loro di raggiungere risultati davvero
eccellenti. Le opere esposte per l’occasione (acrilico e tempera su tela) dalle
due pittrici salentine sono liberamente ispirate ai quattro elementi: ARIA,
ACQUA, TERRA E FUOCO. Elementi legati anche ad una tradizione filosofica ben
precisa come la tetraktys di Pitagora
ovvero la successione aritmetica dei
primi quattro numeri naturali, geometricamente disposti secondo un triangolo
equilatero di lato quattro, ossia in modo da formare una piramide. Una
piramide dal significato specifico partendo dal vertice alla base: l'Unità
fondamentale, la compiutezza, la totalità, il Fuoco; i due punti la dualità,
gli opposti complementari, il femminile e il maschile, l'Aria i tre punti la
misura dello spazio e del tempo, la dinamica della vita, la creazione, l'Acqua;
i quattro punti la materialità, gli elementi strutturali, la Terra.
Overeco Academy
and workshop di Paola Scialpi
Via Casetti 2 a Lecce
Mail – paolascialpi@gmail.com
giovedì 18 giugno 2015
mercoledì 17 giugno 2015
TENDERNESS mostra a cura di Stefania Carrozzini
MyMicroGallery
è lieta di annunciare TENDERNESS mostra a cura di Stefania Carrozzini Nella
sede milanese di Via Giovanni Boccaccio 24, sono esposte dal 25 Giugno al 6
Luglio 2015 trenta opere tra pittura e fotografia. Si tratta di una mostra che affronta
i molteplici significati e implicazioni legati al sentimento della tenerezza
attraverso le opere di dodici artisti italiani e statunitensi che espongono con
opere di piccolo e medio formato.
Nel
testo di introduzione la curatrice scrive : “Papa Bergoglio in un suo recente
discorso ha detto che non bisogna avere paura della tenerezza, che il Pianeta deve
essere trattato con tenerezza e che la tenerezza è rivoluzionaria. Ma che cos’è
in realtà la tenerezza? Innanzitutto
occorre dire che la tenerezza non è mera emozione ed eccitazione del sentimento
nei confronti dell’altro, il prodotto di una soggettività male inserita. La
tenerezza nasce quando l’Ego si mette da parte, il Sè si riconosce nell’altro,
diventa l’altro. E’ sempre un ponte e mai un muro. E’ l’opposto del dio
Narciso, per cui il soggetto non vede più se stesso nello specchio, ma si
accorge in modo chiaro e preciso chi è l’altro. E lo ama per quello che è. E’ il mezzo più elevato di conoscenza. Ci
definisce veramente umani, partecipi del destino della creazione. Tenerezza
quindi non fa rima con effemminatezza. E a proposito di rivoluzionari c’è anche
una dichiarazione di Che Guevara che può ispirare: “Dobbiamo indurirci senza
mai perdere la tenerezza”.
Nel
dizionario Tenerezza è sinonimo di dolcezza, delicatezza, morbidezza
flessibilità, un sentimento insomma di dolce commozione. E’ una caratteristica
tipica dell’infanzia che poi nel tempo, lascia il posto ad altri atteggiamenti
ritenuti più consoni e funzionali all’età adulta. In realtà spesso ci s’imbarca
in un viaggio che ha perso di vista l’origine e la meta, perché la dimensione
della tenerezza è la nostra vera casa. Forse solo agli artisti è concesso di
ritornare bambini. Sul "Pianeta
della Tenerezza" non ci sono limiti e confini, spazi angusti che opprimono l'anima, perché
la visuale è ampia. I corpi fluttuano
nell’aria dove la comunicazione è musica.
Come ci ricorda Khalil Gibran, “La tenerezza e la gentilezza non sono
segni di debolezza e di disperazione, bensì manifestazioni di forza e
determinazione”. Solo chi è forte può esprimere tenerezza, ed è molto difficile
quando si ha paura dei propri sentimenti mettere a nudo la propria interiorità.
La
distinzione che fa Blaise Pascal, ci aiuta bene a capire la tenerezza:
distingue l“esprit de finesse” dall’“esprit de geometrie”. L'esprit de finesse
è lo spirito di finezza, sensibilità, cura e tenerezza. Lo spirito non solo
pensa e ragiona. Va oltre, perché aggiunge la capacità di sentire
profondamente. Da qui nasce l’arte, la creatività, e tutti quei valori per i
quali vale davvero la pena di vivere, di usare tempo ed energie. L'esprit de géométrie è lo spirito del
potere. E dove c’è desiderio esclusivo di potere non c'è tenerezza né
amore. La nostra è una cultura
"geometrica", con un grande accumulo d’informazione ma di poca
saggezza, con troppi dispositivi distruttivi, mostrati dai media, da una
comunicazione alterata che ha lo scopo di alimentare negatività e che ci
allontana dalla nostra vera natura. La vita e l’amore possono essere fragili.
C’è un solo potere invincibile, un unico nutrimento che ci salva ed è quello
della tenerezza.
dal
26 giugno al 6 luglio su appuntamento
www.mymicrogallery.com
martedì 16 giugno 2015
lunedì 15 giugno 2015
domenica 14 giugno 2015
sabato 13 giugno 2015
venerdì 12 giugno 2015
giovedì 11 giugno 2015
mercoledì 10 giugno 2015
martedì 9 giugno 2015
lunedì 8 giugno 2015
domenica 7 giugno 2015
I Lunedì de iQdB Edizioni
Ogni
lunedì a partire dall'8 giugno 2015 alla Libreria Palmieri in via Salvatore Trinchese 62 a Lecce ci
saranno i "Lunedì de iQdB Edizioni". L'editore Stefano Donno
incontrerà presso la storica libreria del capoluogo salentino lettori, critici,
scrittori, poeti e altri editori che vorranno costruire un dialogo operativo e
fattivo attorno alla cultura, al fare cultura, al libro. L'idea sposata con
entusiasmo da Daniela e Anna Palmieri, vuole essere un punto di partenza per
riportare il valore del libro e della lettura non solo nella vita di ogni
giorno dei lettori, ma anche nell'esperienza stessa della produzione e della
divulgazione editoriale.
"Ho
in mente per la mia casa editrice un progetto ben preciso, ovvero di fare un
piccolo salto di paradigma rispetto alle odierne modalità di fare editoria, di
essere editore e promuovere l'universo libro. Si tratta di incontri dove nello
scambio di idee, proposte, progetti si costruisce una casa editrice socialmente
condivisa ovvero aperta all'attiva partecipazione di autorità, autorialità, e
operatori culturali. Insomma una specie di assunzione di responsabilità
reciproca tra editore e le comunità che ruotano attorno al libro"
iQdB
edizioni di Stefano Donno (i Quaderni
del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede
Legale e Redazione: Via S. Simone 74
73107
Sannicola (LE)
Redazione
- Mauro Marino
Social
Media Communications - Anastasia Leo, Ludovica Leo
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