Nell'ambito
della rassegna d'arte contemporanea Post
Organico: The Day After l'Associazione culturale DeheArt presenta FRAMMENTI INORGANICI mostra d'arte contemporanea degli artisti di Post
Organico: The Day After
1 AGOSTO 2015
MINIERE DI ROSAS, NARCAO ORE 19:00 Inaugurazione mostra
Ore 20:30
Mezzo Toro, ANTEPRIMA NAZIONALE performance
teatrale con Felice Montervino
scritta e
diretta da Compagnia LucidoSottile a cura di Erica Olmetto
Direzione
artistica del progetto Paola Corrias
In
collaborazione con il Comune di Narcao,
Miniere di Rosas, associazione APGS, Museo Geopunto di Iglesias, Compagnia LucidoSottile, Z.N.S.
Project e ThULab Spazio per le arti visive
Sabato 1
agosto 2015 alle ore 19:00 presso gli spazi delle Miniere di Rosas a Narcao si
terrà l'inaugurazione di FRAMMENTI INORGANICI, quarta tappa della rassegna
d'arte contemporanea Post Organico: The Day After.
L'evento
artistico prevede una performance e una mostra collettiva, quest’ultima
visitabile fino al 31 agosto 2015. L’esposizione coinvolgerà la sala conferenze
al piano terra e la laveria della miniera, al piano superiore.
La mostra
include:
le quattro
opere fotografiche di Simone Giovagnorio costituenti l'opera V°GIOVE,
in cui è espressa la contrapposizione tra l'elemento oscuro, che fa parte della
natura umana, e la geometria cristallina del minerale insita nella sua essenza;
l’installazione
di Fabio Petretto, il primo di una serie di interventi del progetto Rosas_paesaggio,
miniere e lavoro operaio, incentrato sulla memoria storica e sociale del
luogo, e dove, in primo piano, risulterà l'analisi del territorio,
l'archeologia industriale e il lavoro degli operai;
gli otto
dipinti e l'installazione audio-video di Eliseo Pau, Paradise: The
Day After, incentrate sul concetto di sfruttamento territoriale della
Sardegna ad opera delle basi militari;
il video di Matteo
Campulla, No human place, in cui l'artista mostra le fasi della
trasformazione
del
paesaggio, la distruzione della immagine reale e la ricostruzione di una nuova
realtà;
un’opera di Federico
Cozzucoli, risultato di una scelta rimessa ai voti del pubblico, aperta
fino al 31 luglio 2015, tra i seguenti lavori: Da Federico a Antonello da
Messina, Aluminium selfy, La vittoria, presente al seguente link https://it.surveymonkey.com/r/C8SYZW2;
l'opera
audio-video di Fabio Costantino Macis, Mind the Gap,
che da spazio ai “rumori” dell'attività industriale calati in un contesto
naturale e consumistico;
il video di Gruppo
Sinestetico, Synaestetic wall, un'attenta riflessione
sull'importanza del libro inteso come patrimonio culturale trasmesso attraverso
la fibra naturale, la carta, materiale organico in molti casi sostituito dai
supporti tecnologici inorganici più avanzati;
la
performance teatrale Mezzo Toro, in anteprima nazionale, ideata dalla
Compagnia LucidoSottile e interpretata da Felice Montervino;
i tributi
alla Rassegna presentati da Z.N.S. Project e ThULab Spazio per le arti attraverso
l'opera di due giovani e affermati artisti pugliesi:
Cristiano
Pallara, Fukushima_When the wind blows, trasforma la sua serie di opere pittoriche in
una sequenza video pensata ad hoc che invita lo
spettatore a riflettere sulla direzione che ha preso il genere umano. Una denuncia
velata, una sorta di pre post – organico che mette in discussione la
manipolazione e le scelte globali operate dall'uomo nel presente e nell’immediato
futuro, raccontando cause ed effetti di presenze, vite, malattie e inevitabili
perdite;
il video dell'artista Marco Vitale, Il cemento non danza, ispirato al paesaggio circostante incontaminato e
sacrificato dall'avanzamento delle nuove strutture urbane. L'artista si
sofferma in particolar modo su una forma di assimilazione individuale e
collettiva dei luoghi naturali che ci circondano e attribuisce un'importanza
determinante, attraverso l'esperienza autobiografica, all’influenza nascosta di
questi luoghi sulla nostra identità.
Infine, le
foto di Cristiano G. Musa che documentano i diversi momenti della
rassegna Post Organico: The Day After, permettendoci di conservarne la memoria.
Alle ore 20:30
verrà eseguita la performance teatrale Mezzo Toro, in anteprima
nazionale, interpretata da Felice Montervino e diretta da LucidoSottile,
incentrata sul tema del Minotauro e il concetto dell'adattamento dell'uomo a
una nuova realtà. Il Minotauro, sperando in qualcuno che lo liberi dalla sua
triste e dolorosa condizione che gli dia la possibilità di vivere una
dimensione esistenziale diversa dalla monotonia dei corridoi di un labirinto,
rispecchia in fondo le aspettative dell'essere umano che ha iniziato a
convivere con un mondo cambiato, post industriale e post organico, con una
natura avversa a cui si deve adattare se vuole sopravvivere.
Per
informazioni, adesioni e collaborazioni al progetto artistico:
Erica Olmetto 3284328941 Paola Corrias 3472704673
Facebook: Post Organico – The Day After
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