CON LA PREFAZIONE
DELL’ON. LARA COMI, DELL’ON. RAFFAELE FITTO, E DELLA DOTT.SSA FEDERICA ROSSI
GASPARRINI (Presidente Nazionale Obiettivo Famiglia / Federcasalinghe)
Uscito in questi giorni
il libro di Antonio Russo, «Stalking - La gabbia», i Quaderni del Bardo
edizioni di Stefano Donno. Questo saggio
non è solo un progetto editoriale, ma anche un esempio chiaro di impegno
politico e non partitico, perché - indipendentemente dal tipo di ideologia - la
classe politica intera dovrebbe impegnarsi per debellare la nuova piaga del XXI
secolo: lo stalking. Se ne parla ma non approfonditamente, né con l'intenzione
di trovare una soluzione definitiva. Ci sono le leggi ma, a volte, anche queste
sono eluse e sminuite, liquidando il problema con una multa in denaro, o un
ammonimento. Antonio Russo, invece, con l'esperienza e con le conoscenze
adeguate ha scritto una proposta di modifica di legge che desidera presentare
in Parlamento, proprio perché, dopo anni
di attività sul campo ha compreso appieno quali sono gli ostacoli, quali i
limiti e quali le opzioni per superare tutte le
"barriere" burocratiche e non solo sulla questione sociale più
scottante che tocca pesantemente centinaia e centinaia di donne. Attraverso
un'attenta analisi Russo ha compreso come migliorare la legge del 2009 e
renderla più adatta, veloce e in grado di difendere realmente le donne.
Il titolo stesso è
indicativo ed esplicativo del "disagio" che vive una vittima di
stalking. Questa è infatti costretta a "fuggire" dal cacciatore che
la bracca come una preda, la obbliga a cambiare abitudini, numero di telefono,
indirizzo e-mail, abitazione, automobile, a controllarsi costantemente le
spalle, a temere e guardare con sospetto persino ciò che
"normalmente"non costituirebbe una minaccia, come un regalo, un
messaggio, una telefonata. La perseguita fino allo sfinimento, fino a quando
non cede e, inerme e sconfitta, cade ai piedi del proprio persecutore. Ancora
peggio, il reato di stalking è sottovalutato perché non se ne comprendono
appieno le conseguenze. Come affrontare e punire tali comportamenti? Cosa
devono fare le vittime di stalking? Antonio Russo con il suo libro risponde a
queste e altre domande. L'autore elenca tutti gli accorgimenti a cui attenersi,
segnala le condotte condannabili, dispensa consigli e offre spunti di
riflessione utili e chiarificatori.
«Il libro dell’Avvocato
Russo potrà dunque rappresentare un valido aiuto per quelle donne (e uomini)
che si trovassero a vivere, purtroppo, esperienze drammatiche come quella di
essere vittime di stalking; offre inoltre un interessante approfondimento
giuridico rispetto all’evoluzione della normativa, analizzando anche criticità
e possibili evoluzioni, sempre in difesa di chi si trova nella condizione di
dover difendere la propria serenità e la propria libertà». (dalla prefazione
dell'Onorevole Lara Comi)
«Antonio Russo,
spiegando bene cos'è l’orrendo fenomeno dello stalking, ha saputo anche fornire
alle donne un valido aiuto per riconoscere i rischi fin dall’inizio, quando lo
stalker appare un corteggiatore un po’ insistente, per poi trasformarsi nel
peggiore degli uomini, in grado di incutere così tanta paura da costringere la
vittima, per salvarsi, a cambiare il suo stile di vita. Ecco, prima che tutto
questo accada, esiste il coraggio e la denuncia». (dalla
prefazione dell'onorevole Raffaele Fitto).
Ragionare, dibattere,
scrivere di stalking è necessario, anzi indispensabile, perché la violenza
riesce ancora a esprimere la propria crudeltà. La legge che avrebbe dovuto
permettere di superare lo stalking non è pienamente adeguata. Ne serve una
rivisitazione, che preveda la creazione di un’efficace rete di assistenza
psicologica, economica e legale per liberare soprattutto le donne e i bambini
dalla violenza. [...] Il Dott. Antonio Russo entra nello specifico
dell’argomento con la sua esperienza, ricca di generosità e competenza». (dalla
prefazione della d.ssa Prof. Federica Rossi Gasparrini, Presidente Nazionale
Obiettivo Famiglia / Federcasalinghe)
Antonio Russo nasce a
Tricase nel leccese nel 1970. Diplomatosi nel 1990 come perito industriale capotecnico,
si arruola e inizia il suo lungo percorso nell'Arma dei Carabinieri. Nello
stesso periodo partecipa al concorso per Sottufficiali e parte per la Scuola
Sottufficiali Carabinieri che frequenta per due anni, prima a Velletri, poi a
Vicenza.Nel 1993 inizia la sua carriera di Sott.li presso il Comando Stazione
Carabinieri di Acicatena (CT), per poi sviluppare altre esperienze presso il
Comando Provinciale di Palermo e in Puglia in varie località della Regione.
L’esperienza nell’Arma, iniziata come Carabiniere Ausiliario, proseguita come
Vice Brigadiere e terminata successivamente con il grado di Maresciallo Capo
per motivi di salute nell’ottobre del 2013, gli ha fatto conoscere molte realtà
tipiche: rapine, furti, scippi, omicidi, sinistri stradali mortali,
maltrattamenti in famiglia, lesioni in famiglia e, purtroppo anche il fenomeno
dello “stalking, argomento che lo ha sensibilizzato da subito, sin dall’entrata
in vigore della legge nel 2009, nata per difendere le vittime di atti
persecutori. Purtroppo ha mostrato agli operatori le sue lacune. Quindi
lavorando sulla strada, vedendo le numerose difficoltà nell’applicare la legge
e nel difendere la vittima dallo stalker è cresciuto il suo desiderio di
prepararsi sul tema della violenza. Nel corso degli anni,ha conseguito
un’esperienza sul campo, diversa dalle scuole e dai libri, insuperabile,
nell’attuazione e nell’applicazione delle varie leggi.
Inoltre ha acquisito un
attestato di partecipazione «Cyberbullsimo e violenza on line» nel 2013, un
attestato di frequenza per un Corso “criminologia“, un attestato di competenza
sul "corso Analisi crimini Violenti" con la discussione
dell’elaborato “Il Fenomeno Stalking“ nel 2014, un attestato di partecipazione
al corso di Psicologia criminale nel 2016, un attestato di counselling
tradizionale rilasciato dall’Università Popolare di scienze della Salute
Psicologiche e Sociali di Torino, un attestato in PNL rilasciato 08.04.2017
dall’Università Popolare di scienze della Salute Psicologiche e Sociali di
Torino. Relatore in diversi eventi, ha rilasciato interviste a diversi giornali
sulla “tematica dello stalking”. Ha conseguito la laurea in Scienze politiche e
delle relazioni internazionali e ha ottenuto una laurea Honoris Causa in
Scienze sociali. È stato premiato al concorso letterario «Meetale» con la
Menzione d’Onore con il saggio «Stop allo Stalking come difendersi». È stato
anche premiato al concorso letterario «Città del Galateo» di Galatone (Le) con
la Menzione d’Onore dal Candidato al premino Nobel per la pace Cav. Hafez
HAIDER.
iQdB edizioni di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo
Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola
(LE)
Mail - iquadernidelbardoed@libero.it / Info
Link - http://www.iquadernidelbardoedizioni.it/
Nessun commento:
Posta un commento