L'arte entra in libreria. Opere
d'arte e libri fusi e confusi insieme dall'artista e performer genovese Paolo
Lorenzo Parisi e Angiolino Palermo, titolare della libreria Centro storico
(www.libreriadelcentrostorico.it, tel. 010-8622957): da sabato 15 marzo fino al
prossimo 12 aprile tutti i giorni tranne la domenica dalle 10 alle 19.30 i
locali della storica libreria specializzata in edizioni legate al territorio e
all'arte liguri ospiteranno la mostra “Avanti
c'è posto”, curata da Nicolò Bruzzone e prima di una serie di mostre temporanee
che ogni mese proporranno un'opera digitale diversa di Parisi. Tre fotografie digitali rielaborate e riviste
ispirate alle recenti rivolte di piazza a Kiev a sostegno dell'ingresso
dell'Ucraina in Europa, ritraggono l'assalto da parte dei cittadini di un un
autobus. Si tratta di tre scatti identici ma differenti per un solo
particolare: sul lunotto posteriore, in ogni fotografia, l'artista ha
sovrapposto e incastonato tre immagini diverse, un Cristo ortodosso (simbolo
della speranza), un mago (illusione di un mondo migliore) e un giocatore di una
nazionale di calcio che esulta dopo una rete (richiamo a un'identità nazionale
e a un senso di appartenenza popolare). Una moderna “Trinità” con cui l'artista
ancora una volta esprime il proprio spirito dissacrante e tagliente con uno dei
mezzi a lui più congeniali, la fotografia digitale e il fotoritocco. «“Avanti c'è posto”, titolo della mostra –
spiega Parisi – si dice quando si sale su un autobus pieno di gente e lo dice
ora una nazione che desidera anche a costo di vite umane entrare nell'area
euro. Con questa esposizione – aggiunge l'artista – vorrei stabilire un
contatto diretto e costante con il pubblico genovese e tenerlo sempre
aggiornato sulle mie nuove opere. Ogni mese ci sarà, infatti, un'esposizione
nuova, sempre di fotografie digitali rilette in chiave concettuale. Il
risultato finale di questa rotazione sarà la pubblicazione di un catalogo con
tutte le opere esposte nella libreria del Centro storico».
«In Paolo Lorenzo Parisi –
aggiunge Lorenzo Mortara, critico d'arte – artista performer eclettico e
poliedrico, la fotografia è concepita come mezzo, strumento, realizzazione, di
un processo molto più complesso e profondo: quello che potremmo definire delle trasfigurazioni,
trasposizioni o rielaborazioni. Fotografia come visione concettuale della
realtà, che ci circonda e ci influenza, in continuo mutamento».
Per ulteriori informazioni e per
interviste:
Ufficio stampa di Paolo Lorenzo
Parisi
dott.ssa Alessandra De Gregorio,
339-8906436
SI PARTE SABATO 15 MARZO CON LA MOSTRA “AVANTI C'È POSTO”, TRE OPERE
ISPIRATE AI RECENTI FATTI DI KIEV .
Paolo Lorenzo Parisi – Biografia
(www.paololorenzoparisi.com)
Nato a Genova nel 1956, vive e
lavora a Genova. Da sempre interessato alla pittura e, in particolare, ai maestri
del '900, negli anni '90 è particolarmente apprezzato e stimato dal critico
d'arte Giuseppe Mortara, dalla scrittrice Milena Milani, che lo presenta in
varie mostre collettive e personali in Italia e all'estero, e dalla gallerista
Rosa Leonardi, esperta d'arte contemporanea.
La sua necessità d'espressione
non si manifesta solo con la pittura ma anche nel campo dell'arte concettuale:
così collabora con la Galleria Passo Blu di Federica Barcellona esponendo le
sue installazioni in diverse manifestazioni a Genova, Milano, Barcellona.
Successivamente collabora con le gallerie genovesi Artrè Gallery di Bruna
Solinas, Il Cancello e, negli ultimi anni si è intensificato il rapporto con la
Studio44 che lo rappresenta in Svizzera
e con Immagine e colore con varie collettive e personali. Tra le sue
personali più significative, "Ho rivisto Elvis" (Galleria d'arte
contemporanea Il Cancello, Genova 2009) e "Doppiasclero" (Galleria
Studio 44, Genova 2008), entrambe di carattere concettuale. Diverse opere di
Parisi sono presenti in spazi espositivi in Italia e all'estero. Grande
successo ha riscosso tra il 2011 e il 2012 la sua installazione “Torte
contemporanee” in Svizzera, a Genova, a Londra e a Venezia. A maggio 2012 è
stato ospite della galleria ArtWindow di Barcellona con l'installazione “Pappa
boys”. Nel 2013 con l’artista cileno Maurizio Roman Melis ha presentato a
“Genova Rolli Days” l’installazione “Aspettando la piena” suscitando
l’interesse del blog di Le Monde culture. Il suo ultimo lavoro “Navigli Cross” è
stato presentato a Milano nella galleria Silbernagl & Undergallery .
Nessun commento:
Posta un commento