sabato 6 dicembre 2014

POST ORGANICO: THE DAY AFTER



POST ORGANICO: THE DAY AFTER - Sabato 6 dicembre 2014 ore 17.00 (ex Scuole Maschili Foiso Fois, Via Roma 69 Iglesias). Realizzato da Associazione Deheart in collaborazione con ApgS (Associazione per il parco geominerario storico ambientale della Sardegna) e Museo Geopunto.
A cura di Erica Olmetto - Organizzazione spazi, allestimento e ufficio stampa: Paola Corrias
Si comunica che sabato 6 dicembre 2014 alle ore 17 presso le ex Scuole Maschili Foiso Fois di Iglesias, negli spazi espositivi della mostra temporana LA MATERIA SI TRASFORMA, si terrà la presentazione della rassegna d'arte contemporanea “Post organico: the day after”. Il progetto, proposto dall'Associazione Deheart in collaborazione con ApgS (Associazione per il parco geominerario storico ambientale della Sardegna) e Museo Geopunto, curato da Erica Olmetto, prevede la realizzazione di tre mostre e performance visive e musicali a partire da aprile 2015 con la partecipazione di numerosi artisti di diversa provenienza. Grazie alla collaborazione di Paola Corrias la rassegna avrà luogo nel territorio di Iglesias, all'interno di diversi spazi che di volta in volta saranno tempestivamente comunicati. In particolare, quattro degli artisti scelti a lavorare per il progetto, quali Matteo Campulla, Federico Cozzucoli, Simone Giovagnorio e Alessandro Muscas, sono già attualmente coinvolti in una prima tappa espositiva della rassegna che avrà il preciso scopo di annunciare gli obiettivi principali del progetto, non solo nel territorio del Sulcis Iglesiente, ma in tutto l’ambiente isolano. Obiettivo del progetto, ispirato all’inesorabile processo di estinzione delle risorse naturali e alla conseguente trasformazione del territorio isolano, è proprio quello di coinvolgere gli artisti a lavorare nel territorio del Sulcis Iglesiente, fortemente manipolato e trasformato da un’intensa attività mineraria presente dal tempo dei Fenici sino al periodo fascista. Il continuo succedersi delle lavorazioni minerarie ha portato a un’ingente produzione di scorie che hanno reso quasi arido e sterile il paesaggio e, in altri casi, in modo insolito, hanno invece creato nuovi germogli di vita. L’uomo contro la natura, ma anche la natura contro l’uomo, quando gli agenti atmosferici e gli aerosol marini in ambienti costieri proseguono la loro azione di distruzione inesorabile sui materiali artificiali. Una lotta continua tra costruito antropico e paesaggio naturale. Nel corso della serata Matteo Campulla, uno degli artisti coinvolti in “Post organico: the day after”, proietterà il video NO HUMAN SPACE ispirato al progetto e perfettamente calato nel contesto della ricerca estetica del paesaggio.

Ufficio stampa e informazioni:
Paola Corrias: paola1corrias@gmail.com
Erica Olmetto: ericaolmetto@gmail.com

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