Al di qua delle
Palpebre – cronache e prassi di un onironauta di Roberto Shambhu ( I Quaderni
del Bardo Edizioni di Stefano Donno) si presenta domenica 28 gennaio 2018 per
un aperitivo onirico presso Il Regno Incantato via Tre Fontane 26, Lama
(Taranto) ore 10,30. Interverrà accanto all’autore Roberto Shambhu, lo
scrittore Stefano Delacroix .
Il bardo presso le
antiche popolazioni celtiche era un poeta o cantore di imprese epiche.
L’onironautica o ‘sogno lucido’, termine coniato dallo psichiatra olandese
Frederik van Eeden nel 1913 è il fenomeno per cui si prende coscienza durante
il sogno del fatto di stare dormendo, e la conseguente capacità di muoversi
coscientemente all’interno di un sogno. E’ stata appena pubblicata per i
Quaderni del Bardo, i QdB di Stefano Donno, l’opera prima di Roberto Shambhu
(nella foto) – che bardo lo è sino in fondo – che ammicca al futuro ormai
prossimo dell’onironautica, e riprende l’ineludibile seduzione della
cinematografia avanguardista di Cristopher Nolan: “Al di qua delle Palpebre –
cronache e prassi di un onironauta”.
“Al di qua delle Palpebre”, spinge convintamente
lo sguardo oltre le nebule superstiziali di un “blasfemo” e tardivo Occidente,
ancor memore, forse, dell’opposizione anatemica di Isidoro, che nel de
tentamentis somniorum bollava l’Arte del sognatore col contrassegno infamante
di “demonibus”. Mistero mai compiutamente affrontato dalla Scienza che, ben
lungi da ogni azzardo speculativo, riduce la sua indagine alle sole
funzionalità psicofisiologiche. Che il mondo onirico rappresenti un autentico
tabù per i misuratori della materia è oramai evidente. La ragione è che
sogniamo tutti, perciò l’ampollosità perlocutoria di certe argomentazioni, fa
arricciare il muso come il limone la bocca di un bambino. L’esperienza del
sogno lucido, mai dismessa in Oriente, tornata alle nostre latitudini grazie
agli interventi di Frederik van Eeden, poi di Stephen LaBerge, necessitava
tuttavia di ulteriori apporti, di nuove connotazioni modali. L’ opera di
Shambhu colma, in tal senso, il vuoto teoretico creatosi tra divieti e
imbarazzi e, soprattutto, si costituisca come una prassi vera e propria, una
modalità di azione consapevole nella dimensione disincarnata del sogno. Roberto
Shambhu è uno che va dritto alla meta, operando una mirabile sintesi tra segno
ed immagine. Sono sue anche le pregevoli illustrazioni contenute nel volume,
utili ad una ulteriore estensione – laddove le parole hanno esaurito il senso –
e l’archetipo, gerarchicamente più potente, alimenta le escursioni ultra
temporali e sovra spaziali nei circuiti labirintici del sogno. Il gioco è
chiarito sin dalle premesse (cronaca e prassi di un onironauta) e rivela
l’intenzione di instaurare un patto di tirocinium, un accordo tacito ma
pragmatico che lo rende, legittimamente, un test eccellente anche per
“sognatori lucidi” di provata esperienza. Un’ opera di riferimento, un libro
per autentici “cercatori”.
iQdB edizioni di
Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e
Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)
Info Link - http://www.iquadernidelbardoedizioni.it/
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