Il Salento. Terra di transito, di attraversamenti, di ragni tarantolati, di ulivi secolari. Salento, terra di meraviglie barocche, di cultura, non solo terra dove impera lu sule, lu mare, lu ientu! Già perché c’è un aspetto della storia della letteratura di questo territorio ancora tutta da scoprire, tutta ancora da valorizzare e da apprezzare, e per certi versi forse poco rassicurante. Obiettivamente la produzione letteraria di queste lande, da Salvatore Toma a Antonio Leonardo Verri sino a Claudia Ruggeri, ha raccontato sia in prosa che versi, una geografia della scrittura che parlava di queste latitudini in maniera non certo entusiastica, dove il lirismo mitologico di un luogo quasi utopico e incontaminato sotto qualsiasi punto di vista, veniva sostituito dalla narrazione di un luogo, il nostro, tutt’altro che idilliaco,anzi … un inferno “minore”, citando l’opera della Ruggeri, dove il barocchismo delle identità diveniva sublimazione dell’ipocrisia, della volgarità, del pressapochismo, di una claustrofobia esistenziale che lacerava ogni slancio. A cavallo poi tra gli anni ’80 e ’90 il Salento ha visto nascere il pulp, la beat generation. il noir, e ora a partire dal nuovo millennio il Giallo. Il Giallo Mondadori, ideata da Lorenzo Montano e pubblicata da Arnoldo Mondadori a partire dal 1929) a tutt’oggi ha i suoi appassionati seguaci, e le sorprese, anche in questo territorio giallo come il sole e rosso come il sangue sono ancora moltissime. Naturalmente l’assassino non è sempre il maggiordomo … E dunque l’intento di questo progetto è quello di dare un primo spaccato che negli anni verrà sempre più ampliato e arricchito, su questa nuova porzione della letteratura salentina che sta vedendo la luce da qualche anno e che si sta pian piano consolidando. Una serie di narratori, giornalisti della carta stampata e televisivi che si sono cimentati con una scrittura stilisticamente vicina al romanzo per descrivere di omicidi efferati o clamorosi fatti di nera, o esordienti che hanno visto nel Salento un paesaggio ideale per ambientazioni noir, vicine al giallo, a volte gotiche. Naturalmente l’assassino non è sempre il maggiordomo …
Sospettati: Raffaele Polo, Gianni Capodicasa, Lucia Accoto, Piero Grima, Graziano Tramacere, Angela Leucci, Armando Tango, Lino De Matteis, Elisabetta Liguori, Marcello Costantini
Complici: Luisa Ruggio, Sandrina Schito, Alessandra Bianco, Mauro Marino, Vito Antonio Conte, Ilaria Ferramosca
Gli autori coinvolti hanno pubblicato con le seguenti case editrici: Luca Pensa editore, Akkuaria editrice, Besa editrice, Lupo editore, Glocal editrice, Argo editrice
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