È
il 1972, e New York è un luogo sporco e pericoloso per crescerci dei figli.
Così Joanna Eberhart, moglie, madre e fotografa, si trasferisce con la famiglia
nell'idillica cittadina di Stepford. Joanna è una giovane americana degli anni
Settanta, figlia di un'epoca in cui le femministe mettono al bando busti,
giarrettiere e reggiseni e si ribellano all'ingrato destino di graziosi angeli
del focolare. Naturale dunque che, una volta a Stepford, stringa amicizia con
Bobbie e Charmaine, le sole donne che, arrivate anche loro da poco nella
ridente cittadina, appaiono emancipate e brillanti come lei. Nella linda
Stepford, infatti, le mogli sembrano tutte stranamente calme e organizzate,
deliziose e avvenenti, come splendide bambole agghindate in modo impeccabile.
Bambole insulse che adorano fare shopping, pulire la casa e piegarsi senza
batter ciglio ai voleri dei loro uomini. Un weekend trascorso in compagnia dei
rispettivi mariti restituisce tuttavia a Joanna un'altra Bobbie e un'altra
Charmaine: due zombie carine e benvestite che, come due perfette mogli di
Stepford, scodinzolano servizievoli al seguito dei loro uomini. Un evento
inspiegabile, misterioso quanto il circolo maschile che si erge sulla collina
di Stepford frequentato dal marito di Joanna. Si dice che uno dei membri sia un
esperto di materie plastiche, un altro un pioniere della tecnologia robotica. Introduzione di Chuck Palahniuk.
Nessun commento:
Posta un commento