L'estate martanese 2012 vede la riapertura al pubblico degli
splendidi Giardini dell'antico Palazzo dei Duchi Gaetani di Castelmola,
meraviglioso nella sua essenzialità e nei suoi spazi cordiali e vivibili, che
si prestano ad accogliere famiglie e giovani, anziani ed adolescenti, attraverso
un calendario di iniziative culturali e di spettacoli d'arte e musica,
organizzati dall'associazione culturale Zero Project in collaborazione con il
Comune di Martano (Delega Consiliare allo Spettacolo). Già
in corso il calendario di luglio, ricco di iniziative, in fase di definizione
quello di agosto, ancora più ambizioso, anche attraverso il ritorno di eventi
consolidati per Martano come il Faber Festival, dedicato a Fabrizio De Andrè,
e Agorà CineFest, rassegna cinematografica alla sua quinta edizione.
Già entrati nelle abitudini dei martanesi, e non solo, le giornate
dedicate ogni settimana: il martedì è appuntamento fisso
con il liscio, i balli di gruppo e latino-.americani con Paolo Scuro.
Mentre il venerdì è la volta delle serate organizzate per i
bambini, con intrattenimento, giochi, gonfiabili, teatrino dei burattini,
spettacoli ecc.
Evento organizzato da Zero Project e dal
Consigliere Delegato allo Spettacolo del Comune di Martano, Cristian Farì.
INGRESSO LIBERO
Giovedì 12 Luglio, presso i “Giardini del
Duca” a Martano, nell'ambito della programmazione culturale estiva promossa da
Zero Project, dalle ore 21.00, si terrà la presentazione di “Caminante”, di
Mino De Santis, prima produzione di ULULATI, la nuova collana di Lupo Editore
nata per diffondere e promuovere musica.
Un nuovo cd, il secondo, per Mino De Santis, il
cantautore protagonista di uno degli esordi più interessanti degli ultimi anni,
sulla scia delle ballate impegnate di Fabrizio De André e con un’ironia
lacerante, degna del migliore Rino Gaetano. “Caminante” sarà disponibile dal 9
luglio in tutte le librerie, e scaricabile su iTunes.
Sembra passato molto più tempo, in realtà soltanto un
anno, da quando l’estate scorsa venne infuocata dagli accordi e dalla voce di
Mino De Santis, autore del suo esordio intitolato “Scarcagnizzu”, il suo brano
“Tutto è cultura”, in un tam tam partito sul web grazie a un divertentissimo
video, fu capace di toccare, in modo davvero popolare e ‘trasversale’ tutte le
corde di chi si occupa, nel bene o nel male, di cultura in Salento, e non solo:
riferimenti colti si mescolano a note popolari, e l’attenzione ai testi e alla
musica è mediata da un’altrettale attenzione verso il messaggio; le atmosfere
evocate ricordano, ad esempio, quelle del famoso “Noi semo quella razza”, inno
a chi lavora, che Carlo Monni (alias “Bozzone”) cantava nel film di Giuseppe Bertolucci,
“Berlinguer ti voglio bene”, seduto sulla canna della bicicletta di un
giovanissimo Roberto Benigni. Nel disco, insieme a Mino De Santis suoneranno
Pasquale Gianfreda al basso, Pantaleo Colazzo alla fisarmonica, Nazario Simone
alle percussioni e la voce di Dario Muci. Importante anche la presenza, nel
primo cd di ULULATI, di Mario Perrotta, attore a autore di caratura nazionale,
che ha prestato la sua voce per l’introduzione e il finale di “Caminante”.
Ma le sorprese non finiscono qui, ci sarà infatti un
altro regalo che Lupo Editore farà durante la serata di presentazione di
“Caminante”. Infatti, avverrà anche la proiezione in anteprima assoluta di un
videoclip (disponibile in rete dal giorno successivo), realizzato da Lupo
Editore per uno dei singoli di “Caminante”, dal titolo “Lu cumpagnamentu”.
“Lu cumpagnamentu” è un vero e proprio cortometraggio,
scritto e diretto dal regista Gianni De Blasi e prodotto da “Zero Project”. Per
la realizzazione di questo video sono state impegnate oltre ottanta comparse,
per quattro giorni di riprese nel comune di Martano. Una nota di colore, due
dei quattro giorni di riprese sono stati realizzati interamente presso il
Cimitero di Martano. Tutta l’amministrazione del Comune ha dato fin da subito
la sua adesione al progetto, nelle persone del Sindaco Massimo Coricciati, del
Vice Sindaco, Stefano Gallo, del Comandante della Polizia Municipale Costantino
Iorio, fino all’Assessore ai Servizi Cimiteriali, Vito Chiriatti. “Lu
cumpagnamentu” è un cortometraggio della durata di circa dieci minuti, che vede
coinvolta anche la Banda
di Nardò, diretta dai Maestri Andrea e Dario Doremi.
Qual’è il tema de “Lu cumpagnamentu”? L’editore Cosimo
Lupo non intende svelare nulla di più di ciò che si può intuire, una cosa è
certa, l’opera che Gianni De Blasi ha realizzato per il pezzo di Mino De Santis
è un emblema di ciò che un editore, al giorno d’oggi, è disposto a dare per il
lancio di un suo prodotto editoriale. Ci sono editori che sono disposti a
investire milioni di euro in campagne pubblicitarie, ci sono altri imprenditori
che sono disposti a mettere la faccia pur di far scalare le classifiche e il
mercato ai loro prodotti. Ce ne sono altri che proseguono il loro lavoro,
giorno per giorno, dando il massimo, anche quando ciò comporta il rischio più
alto.....ma non c’è nulla da temere, “Lu cumpagnamentu” è soltanto il primo
degli ULULATI di Cosimo Lupo.
L’ingresso della serata è libero, tutti sono
invitati per vedere...come andrà a finire.
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