Il movimento MODERATI 2.0 PER LE
LIBERTA’ trae le sue origini dalla rete e si riallaccia al movimento politico
internazionale pirata. Si prefigge - con iniziative che prendono corpo
attraverso l’istituto della democrazia liquida (la cosiddetta e-democracy),
ovvero una nuova forma di democrazia digitale compartecipata e diretta, volta
al superamento dell’attuale democrazia rappresentativa - di operare un radicale
e viscerale rinnovamento dello Stato, nel rispetto della Costituzione Italiana
e dei diritti fondamentali dell’uomo. I Moderati 2.0 per le libertà e il loro
Presidente Leo Zagami si stanno preparando ad intraprendere dunque un percorso
di impegno politico e sociale che ad oggi sta divenendo un'esperienza unica in
Italia dal punto di vista partitico, movimentistico e che si prospetta
interessante soprattutto nella sua composizione e struttura organizzativa e
professionale. L’imperativo categorico è diventare un soggetto politico e
sociale, in grado di portare in maniera concreta la democrazia diretta in
Parlamento ed aprire un discorso serio e puntuale sulla Sovranità Monetaria e
non solo, che rimane comunque un punto importante dei Moderati 2.0 per le
libertà. Ora i Moderati 2.0 per le libertà, che candidano al Senato e alla
Camera due grandi personaggi di fama nazionale e internazionale come Roberto
Pinotti e Leo Lyon Zagami, portano il loro background esperienziale e
tecnico-politico all'interno della coalizione del centro destra insieme a
Grande Sud, una realtà che proprio nel Sud Italia ha operato una vera e propria
svolta in primis per l'attenzione alle specificità dei territori, una vera e
propria novità che differenzierà e avvantaggerà il centro destra rispetto alle
altre coalizioni. E' manifesto infatti che negli altri schieramenti il Mezzogiorno
è una sorta di fantasma, e a testimonianza di questo basta leggere le sole 10
righe che Monti ha riservato al Sud nella sua agenda. Leo Lyon Zagami si getta
nell’agone della competizione politica dunque, battendo una strada già ben
precisa non solo circa i programmi e i contenuti, ma anche come staff che
scenderà al suo fianco dal momento che, solo per fare alcuni nomi, si avvarrà
ad esempio per la
Sicilia Occidentale e Orientale di nomi del calibro di
Alessandro Fontanini (giovane imprenditore con pluriennale esperienza nel
settore aeronautico, fondatore nel 1994 di AER SICILIA S.r.l.) e Marco Patti
(Dottore in Economia Aziendale, Commercialista, Revisore Contabile in aziende
private e Revisore dei Conti in Enti Pubblici nonché consulente per i locali
più chic della costa orientale della Sicilia). E Leon Lyon Zagami ha avuto
proprio in Sicilia qualche giorno fa un
“riconoscimento” inaspettato: durante il tour di presentazione della sua
trilogia pubblicata da Uno Editori (Confessioni di un illuminato) trasformatosi
in vero e proprio comizio elettorale, degli esponenti appartenenti al Movimento
5 Stelle di Beppe Grillo hanno espresso il loro giudizio più che positivo e
quasi entusiastico circa i progetti che
Leo Lyon Zagami intende realizzare una volta insediatosi istituzionalmente al
Governo. E questo non fa altro che confermare il naturale proseguimento di una
battaglia iniziata in rete, e poi editorialmente portata avanti con i suoi
libri su tematiche anche scottanti di rilevanza nazionale e internazionale che
toccano gli italiani da vicino, molto vicino. I Moderati 2.0 per le libertà e
il loro Presidente Leo Zagami ora con
Grande Sud scendono in campo per gli italiani. Loro ci sono per voi … e voi?
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