Nell’ambito del
progetto POLYSONG, programma di cooperazione territoriale europea, Grecia –
Italia 2007-2013, che per la parte italiana vede coinvolti i comuni di
Calimera, Sternatia e Zollino, giovedì 7
febbraio alle ore 18,00 presso l’Auditorium “Tondi” di Zollino si terrà la
prima giornata informativa dal titolo: “I
canti polifonici di tradizione orale della Grecìa salentina”.
Ai saluti
iniziali dei partners italiani e greci, seguiranno i contributi degli studiosi
Luigi Chiriatti e Francesca Zacheo.
Il termine
POLYSONG è l’acronimo di PHOLYPHONIC SONG, una piattaforma transfrontaliera tra
l’area della Grecìa salentina e il Comune di Pogoni, città dell’Epiro.
Le due regioni, Epiro e Puglia,
sono separate dal mare, ciò nonostante ci sono somiglianze sorprendenti negli
usi, costumi e tradizioni, soprattutto per ciò che riguarda i repertori sonori
di tradizione orale e quindi le musiche, i canti e le danze popolari. Tanto più
se si considera l’aspetto linguistico che rappresenta il filo rosso che da
secoli tiene legate le due aree geografiche e che testimonia come nei secoli ci
siano stati rapporti molto intensi fra questi due popoli.
Questa ricca eredità culturale è
oggi al centro dell’attività del progetto Polysong, un programma di
Cooperazione territoriale europea, tra Grecia e Italia che ha come obiettivo
principale quello di preservare gli aspetti peculiari delle due culture,
creando un ponte, una rete che favorisca lo scambio transfrontaliero, il
confronto che metta in luce somiglianze e differenze.
Polysong ha il
merito di richiamare l’attenzione su un patrimonio che va verso una lenta ma
progressiva dissoluzione. Molto è stato fatto in questo campo, soprattutto
negli ultimi anni, ma si è trattato prevalentemente di iniziative isolate che
non hanno dato esiti duraturi nel tempo. Molto ancora si può fare sul piano della
documentazione, della ricerca e della valorizzazione di un bene immateriale per
evitarne la scomparsa e POLYSONG nasce con queste finalità.
Mission del progetto POLYSONG,
infatti, è migliorare la qualità della
vita, tutelare l’ambiente, e
promuovere la coesione sociale e culturale,
attraverso le seguenti azioni:
1) Promozione e conservazione del
patrimonio culturale immateriale delle regioni partecipanti.
2) Promozione dell’identità
culturale delle comunità che partecipano al progetto.
3) Scambio di conoscenze musicali
e storiche relativamente ai canti polifonici, alle musiche alle danze tradizionali, attraverso la
cooperazione transfrontaliera e la capacità di “fare rete”.
4) Il confronto utilizzato come
metodologia di scambi e studio.
5) Tutela del patrimonio
culturale inteso come musica polifonica e danze popolari locali anche come
fattori che possano favorire lo sviluppo del turismo.
L’EVENTO È ORGANIZZATO DAL
COMUNE DI ZOLLINO
LA PRODUZIONE È CURATA DA KURUMUNY
Per maggiori info
0832801528 | 3299886391 | info@kurumuny.it;
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