Quando l'arte diventa un mezzo per raccontarsi e per mostrarsi autentici, anche nel farsi cogliere da un lieve rossore, dato da un piccolo moto dell'animo o dal palpitare del cuore per un amore ricambiato. Quando con l'arte si cerca di attirare l'attenzione verso tutto ciò che sembra anonimo e che ci sfugge. Quando l'arte è denuncia delle condizioni della donna, e non solo. Quando l'arte è poesia e colore.
venerdì 22 agosto 2008
Oltre le gambe c'è di più...
Studentessa e prostituta
Libro choc di un'italiana
Nelle librerie tedesche Fucking Berlin (Ullstein Verlag) il libro di Sonia Rossi studentessa e prostituta part-time
BERLINO — A vedere la foto, sul tabloid BZ, viene in mente Uma Thurman in Pulp Fiction: frangia nera, occhiali scuri da diva. Invece lei si fa chiamare Sonia Rossi, è — dice — nata «in una minuscola isola italiana», ha 25 anni e a Berlino è arrivata per studiare matematica all'università.
Ora, nelle librerie tedesche esce «Fucking Berlin (Ullstein Verlag)» il libro di Sonia Rossi studentessa e prostituta part-time. Papà gestore di un hotel, mamma bibliotecaria, a Berlino Sonia si accorge che «col lavoro da cameriera non sarei mai riuscita a mantenere una certa qualità della vita». Inizia così con gli spogliarelli online, infine il bordello (legali in Germania, alcuni a Berlino «sono specializzati in studentesse», dice Marion Detlefs di Hydra, sindacato delle prostitute). Una «grande famiglia», con le colleghe che a fine turno vanno a prendere i bimbi all'asilo. Sonia non si pente, anche se, all'idea che gli ignari genitori possano leggere il libro, vacilla: «Convincerò il libraio del paese a non venderlo», dice alla Welt.
http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_19/studentessa_prostituta_Germania_Sonia_Rossi_9072a0c8-6db5-11dd-8a0c-00144f02aabc.shtml
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