Proseguono i fortunati appuntamenti dedicati all’incontro tra autori e lettori d’eccezione, giornalisti, scrittori, operatori culturali di alto livello in dialogo con gli scrittori, che si coniugano alla felice formula di una “lettura a km 0”, nella quale il contatto tra autore e lettore, non più fittizio, diviene un’occasione tangibile di scambio. La stagione estiva, a Nardò e nei luoghi deputati allo svago si trasforma così in motivo di riflessione e condivisione, nella creazione di un luogo comune per l’approfondimento delle urgenti tematiche legate alla nostra contemporaneità. Il “lettore a km 0” dell’incontro con Giorgio Fornoni sarà Massimo Albanese. Nelle ore in cui torna febbrilmente in auge sulle testate giornalistiche di tutta Italia il dibattito sulla condizione degli “esclusi” del mondo, dell’immigrazione e della condizione dei lavoratori immigrati, proprio nella nostra terra, il confronto con un reporter del calibro di Giorgio Fornoni diviene occasione importante, essendosi egli confrontato con analoghe situazioni in tutto il mondo.
Giorgio Fornoni può essere definito, a tutto tondo, un reporter in prima linea. Le sue inchieste per Report e i suoi servizi dai teatri di guerra di tutto il mondo lo hanno trasformato, negli ultimi anni, nei nostri occhi e nelle nostre orecchie sugli scenari più caldi del pianeta. È grazie a reporter come Fornoni che abbiamo avuto la possibilità di conoscere a tu per tu i drammi e le condizioni della guerra nel nostro pianeta, dai più vicini a noi (Bosnia, ex-Jugoslavia), ai più remoti (Angola, Eritrea, Timor Est, Haiti, Cambogia, Mozambico, El Salvador, Sierra Leone, Sudan).
Giorgio Fornoni, negli anni, ha avuto modo di confrontarsi non solo con la crudeltà della guerra, ma anche con le condizioni al limite, quelle della guerriglia Chiapas, del Nicaragua e del Vietnam, raccontando anche i traffici illegali della coca in Bolivia e nel Perù. Un reporter che è anche un viaggiatore, con un’esperienza e una capacità di comprensione umane, sensibile alle battaglie umanitarie. Leggere il suo “Ai confini del mondo” e visitare il suo sito (www.giorgiofornoni.com) ci restituiscono un vero e proprio spaccato di quella Storia recente di cui tutti abbiamo bisogno per entrare nel merito della conoscenza del nostro presente e comprendere appieno ciò che ci attende, dal mondo, nell’immediato futuro.
GIORGIO FORNONI, nato ad Ardesio, è un giornalista italiano e reporter indipendente dal 1975. Durante la sua carriera ha intervistato anche il subcomandante Marcos, portavoce dell’EZLN, e i Nobel per la pace Rigoberta Menchù e Monsignor Carlos Filipe Ximenes Belo. Collabora con il programma Report su Rai 3 ed è stato sindaco di Ardesio.
TONIO TONDO, giornalista della “Gazzetta del Mezzogiorno”, si occupa di cronaca e nel corso della sua carriera ha seguito diverse e importanti inchieste di carattere economico e giudiziario.
MASSIMO ALBANESE, neretino, cura il blog http://www.polpievolpi.blogspot.com
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