Martedì 22 aprile (ore 19.00 -
ingresso gratuito) presso Icaro BookStore di Lecce il gruppo informale
(Ri)Generazione Politica propone Gioventù brucianti un incontro per parlare di
giovani e politica partendo da due libri molto diversi tra loro: La ricchezza di Marco Montemarano (Neri
Pozza) e Il Novecento che ho conosciuto di Enzo Ligori (Manni). Modererà
l'incontro Paolo Paticchio curatore del volume "Post. 13 storie dopo l'89
che non sapevano di diventare mito" (Lupo Editore)
La ricchezza di Marco Montemarano (Neri Pozza)
A quindici anni Fabrizio Pedrotti
è già un gigante. A volte se ne sta in piedi in mezzo alla sua cameretta come
se il suo corpo fosse un fantoccio ingiustificabile e lui non sapesse come
disfarsene. È bello, è un leader. A scuola è attorniato da una folla di
cortigiani, e il mondo gli si srotola ai piedi come un tappeto. Un giorno del
1975, nel corridoio di un liceo romano, Fabrizio sceglie Giovanni come amico.
Gli mette una mano sulla testa e lo elegge a suo scudiero. Poi lo ribattezza
Hitchcock e lo accoglie nella cerchia più intima della sua famiglia. Nel
lussuoso appartamento dei Pedrotti, Giovanni-Hitchcock si muta nel testimone
della vita dell’intero nucleo familiare. Riesce a scorgere il padre, un
onorevole perennemente assente da casa, in una imbarazzante intimità; si rende
subito conto della svagata cortesia ed estraneità della madre; stringe amicizia
con Mario, il fratello minore, un ragazzo gracile, un fantasma in pantofole che
rasenta i muri aprendo e chiudendo in silenzio le porte; ha una relazione
clandestina con Maddalena, la seducente sorella, una ragazza quasi adulta, coi
ricci del colore di certe alghe marine; e infine apprende il lato nascosto, la
zona d’ombra del rapporto tra Fabrizio e il fratello.
A volte Fabrizio sente un fremito
tra il palato e la radice del naso, una specie di istinto a mordere. E allora
lui, il gigante, tortura l’esile fratello minore, lo sveglia a morsi e lo
sfinisce con il solletico. Finché Mario, che è in preda al panico al minimo
tocco, smette quasi di dare segni di vita.
Al fianco dei Pedrotti, Giovanni
abbraccia completamente l’identità di Hitchcock. Al punto tale che si convince
persino di aver determinato la rovina e l’infausto destino di Fabrizio, Mario e
Maddalena con un atto scriteriato e irresponsabile nell’acceso clima politico
degli anni Settanta. Finché, con il trascorrere degli anni, e l’irrompere della
maturità, la verità dei Pedrotti e di Hitchcock, il loro scudiero, gli appare
sotto una luce inaspettata e sorprendentemente diversa.
Con la sua scrittura asciutta e
controllata, La ricchezza è un romanzo che narra dei ragazzi degli anni
Settanta, di una generazione che ha consumato in fretta il proprio tempo nel
sogno e nell’illusione, per esporre alcuni dei temi fondamentali della
letteratura di ogni tempo: le grandi speranze e le fragili certezze della
gioventù, l’impossibilità di accedere alle vite degli altri, gli inganni della
memoria e dell’Io.
Il Novecento che ho conosciuto di Enzo Ligori (Manni)
Un lavoro sulla memoria
collettiva, sospeso tra testimonianza e riflessione, in precario ma dinamico
equilibrio tra senso del presente e un passato che non è mai davvero passato,
un percorso di rilettura della vita individuale che si fa azione sociale.
(dalla Prefazione di Luigi Spedicato)
Si legge come un romanzo questa
storia di una famiglia del Salento narrata dalla voce del protagonista, che
mescola e fonde la percezione della propria vita a quell’epoca con la
consapevolezza acquisita poi. La civiltà contadina degli anni Cinquanta, la
crisi e la povertà, che non è mai fame bensì assenza del superfluo;
l’università con la passione per i libri alla fine dei Sessanta; la militanza
politica fin dai Settanta: senza mai smettere di domandarsi, indagare, cercare.
Qual è la vera storia che si vive
rispetto a quella che si crede di vivere? Come si può riuscire a vedere
l’intera foresta stando sotto un albero?
Post, 13 storie dopo l'89 che non
sapevano di diventare mito a cura di Paolo Paticchio (Lupo Editore)
La nostra generazione, quella che
ha compiuto i vent'anni ed è prossima ai quaranta, è spesso accusata di
disorientamento, di assenza di punti di riferimento. Ma è proprio vero che
questi giovani adulti sono privi di spunti a cui attingere per interpretare,
criticare, cambiare il proprio tempo? O di maestri da assumere a modello per
agire? Queste tredici storie – le nostre, le prime di un libro non finito, un
input da raccogliere e sviluppare – sembrano dimostrare il contrario.
BANKSY di Alberto Cazzato
BLOB di Giovanni De Stefano
DON LUIGI CIOTTI di Tatiana Giannone
KURT COBAIN di Osvaldo Piliego
ALEXANDER DUBCEK di Patrizia Carratta
MICHELE FRASCARO di Alfredo Polito
HACKERS di Matteo Serra
SALVATORE IACONESI di Gabriella Morelli
LE NON ARCHI-STAR di Juri Battaglini
RITA LEVI MONTALCINI di Ilaria Colazzo
ROSARIO LIVATINO di Angelo Pansini e Stefano Fumarulo
MARIO MONICELLI di Laura Preite
SAMIA YUSUF OMAR di Alessandra Lupo
INFO
Libreria Icaro
Bookstore - viale Felice Cavallotti 7/A
- 73100 - Lecce.
Tel. 0832.331999
e.mail pantealecce@libero.it
indirizzo web http://www.icarobookstore.it
e anche http://icarobookstorelecce.blogspot.it/
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