lunedì 19 dicembre 2011

ANNA CHIRIATTI CONSIGLIA: “COME FECE COME NON FECE” di Luigi Chiriatti ed Egidio Marulli (Kurumuny) domani a Castrignano























“COME FECE COME NON FECE” di Luigi Chiriatti ed Egidio Marulli (Kurumuny)  sarà presentato domani 20 dicembre 2011 ore 18,30 a Castrignano dei Greci (Lecce) presso il  Castello de Gualtieris. Presenta Antonio Errico e il sindaco dott. Donato Amato

“Come fece come non fece” (Kurumuny) di Luigi Chiriatti e Egidio Marullo non è un semplice libro di favole. Nel periodo natalizio ritorna infatti, con una nuova edizione, il frutto di un lavoro antropologico di ampia documentazione che gli autori hanno intrapreso, in passato, sulla tradizione orale salentina. Dal 16 dicembre e fino al 10 gennaio 2012 il Salento farà da sfondo alla mostra itinerante della quale si pubblica il programma completo. In occasione della pubblicazione del volume “Come fece come non fece” Kurumuny ha allestito una mostra-installazione rivolta ai bambini delle scuole elementari e medie. La mostra-installazione prevede la ricostruzione degli ambienti di ogni racconto, i cui personaggi rivivranno grazie alle interpretazioni di attori prodotte negli anni ’80, nelle stanze di antiche dimore e di frantoi ipogei, là dove le pietre sudano storie di vite ed echi delle voci del lavoro e del narrare, si snoderà un itinerario di immagini e suoni che condurrà i piccoli visitatori in un mondo fuori dal mondo, ricreandolo agli occhi e proponendolo all’ascolto. Accortamente letta, la fiaba ci aiuta a riflettere sul passato e a meglio comporre, nel presente, anticipazioni del futuro per mezzo della speranza e dell’utopia: le fiabe, dunque, sono indispensabili perché aiutano a immaginare e insegnano a riconoscere e comprendere la realtà nelle sue poliedriche sfaccettature.
La specificità di queste fiabe salentine, uguali per certi aspetti ad altre già note, ma diverse e peculiari perché affondano le radici in un sostrato culturale che è quello salentino, ci fa cogliere il senso dei costumi e delle vicende cui si riferiscono: la necessità di sfuggire alla durezza della vita portava ad attribuire poteri magici o divini a oggetti o folletti che accompagnavano l’uomo nelle varie circostanze della vita. Gli anziani si servivano della favola per trasmettere i modelli di condotta e i saperi, attraverso il gioco si contribuiva all’educazione e all’apprendimento dei più giovani e la favola con la sua morale diventava maestra di vita: la tradizione letteraria ci insegna che è sempre stato così, fin dai tempi più remoti, pensiamo al mitico Omero, a Esopo, a Fedro, che con il loro raccontare hanno dato vita all’humus in cui affonda le sue radici tutta la cultura europea.


“Come fece come non fece” - Luigi Chiriatti, Egidio Marullo, Kurumuny, 15€, illustrazioni a colori

Nessun commento: