Qual è il volto dei giovani artisti del teatro italiano? Quale linguaggio
parlano? Come lavorano? Come costruiscono i loro gruppi o i loro percorsi
individuali? A indagare questo oceano di vocazioni e passioni è un premio
dedicato ai nuovi linguaggi e alle giovani generazioni teatrali, nato
all’insegna della molteplicità e delle differenze, che ha aperto negli anni
ulteriori edizioni dedicate all’impegno civile e al pubblico dell’infanzia e
dell’adolescenza. Dal 1987 a
oggi il Premio Scenario ha rivelato importanti protagonisti della scena
contemporanea, da Emma Dante a Babilonia Teatri. Non solo un concorso, ma un
osservatorio nazionale, in grado di monitorare flussi e tendenze di un
territorio normalmente sommerso, non riconosciuto dagli interventi pubblici ed
escluso dai rilevamenti nazionali. E un premio anomalo, che continua a fondarsi
sul sostegno e sul coinvolgimento attivo dei promotori, compagnie e teatri di
innovazione, a dimostrazione che è possibile progettare dal basso, e pressoché
in autonomia, efficaci modelli di valorizzazione delle nuove generazioni del
teatro.
La prima parte del volume è dedicata alle edizioni del triennio 2005/2007 e
raccoglie i risultati delle indagini statistiche sui partecipanti: provenienza
geografica, età, formazione, modelli e fonti di ispirazione, caratteristiche
dei progetti presentati. La seconda parte contiene le testimonianze degli
artisti premiati e di quanti hanno fatto parte dell’osservatorio critico e
della giuria: esperti teatrali (critici, operatori e studiosi), intellettuali,
pedagogisti, scrittori, poeti, drammaturghi, cineasti. Completano il volume una
sezione di immagini fotografiche e una raccolta di materiali relativi alle
diverse fasi dei premi sviluppati nel triennio e agli artisti vincitori e
segnalati. E si presenta inoltre l’elenco completo dei progetti premiati, dal
1987 al 2009. Con questo libro la ricca esperienza del premio si fa per la
prima volta documento e si rende disponibile alla storia e a quanti, a loro
volta, vorranno leggerla e raccontarla.
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