Doveva pensare a qualcosa il
profeta Isaia quando diceva: «Come sono belli sui monti i piedi del messaggero
che annunzia la pace che annunzia la salvezza». Poteva magari pensare al mio
catechista Daniel, della missione di Gounou Gan al Ciad, nel bel mezzo
dell’Africa. Io a Isaia e a queste sue parole pensavo ogni volta che vedevo
Daniel togliersi le scarpe – se scarpe potevano essere – e venire davanti
all’altare, sempre all’ombra di un albero, per commentare il Vangelo. Non ho
capito né Isaia né il Vangelo. E neppure il gesto di Daniel. Daniel
sorriderebbe, se leggesse, sorpreso di ritrovare qualcosa di se stesso in
queste pagine scritte – a piedi nudi – dopo e prima averlo conosciuto. Qualcosa
cui non aveva mai pensato.
"A piedi nudi sulla
sabbia" di Giovanni Galperti (Phasar Edizioni) , Phasar Edizioni, 8,00€,
978-88-63580-63-1, pp. 112, 2010
Info:
Su Facebook:
Su Twitter:
Nessun commento:
Posta un commento