“L’ultimo Elfo è una storia
potente, raccontata con delicatezza e tenerezza – è il senso stesso della vita
narrato in modo sottile e magico. Pieno di gioia, dolore, bellezza e orrore,
probabilmente questo libro è un gioiello di incalcolabile valore che le generazioni
future scopriranno e adoreranno.”
Io mi chiamo Yorsh, è il prequel
de L’Ultimo Elfo e ci farà ascoltare tre voci. Racconterà la storia della
nascita di Yorsh, il protagonista de L’Ultimo Elfo: due delle voci che udiremo
sono quelle dei suoi genitori, e sarà la dolcissima e tremenda storia
dell’incontro di un uomo e di una donna, avvenuto durante un genocidio, mentre
il loro popolo, quello degli Elfi, viene deportato. La terza voce, quella che
ascoltiamo per prima, è la voce di uno dei distruttori. Quelle dei distruttori
sono le voci che noi non abbiamo ascoltato.
“Ognuno può essere un principe.
Ognuno può essere quello che fa la differenza. Oppure il più grande. O il più
debole. L’eroe o l’ultimo dei miserabili. Io mi chiamo Yorsh, ho lo stesso nome
dell’ultimo degli Elfi ma sono colui che è venuto prima. Io sono il frutto di
un mondo devastato dall’ingiustizia e dalla rabbia, perché chi semina violenza,
raccoglie solo odio. Io mi chiamo Yorsh e sul mio nome costruiranno la speranza
di un mondo libero dal male e ‘ricoperto di papaveri’.”
Silvana de Mari è nata nel 1953 in provincia di
Caserta e vive sulla collina di Torino. Laureata in medicina, ha esercitato
come chirurgo in Italia e in Etiopia come volontaria e oggi si occupa di
psicoterapia. I suoi libri sono stati tradotti in venti lingue. Ha ricevuto i
premi Andersen nel 2004, Bancarellino nel 2005, Immaginaire per il miglior
libro Fantasy nel 2005 e il premio ALA (American Library Association) come
miglior libro straniero nel 2006 per il romanzo L’ultimo Elfo (Salani, 2004),
tradotto in tutto il mondo; con L’ultimo Orco ha ricevuto nel 2005 il premio
IBBY (International Board on Books for Young People). Fanucci Editore ha
pubblicato anche L’ultima profezia del mondo degli Uomini (2010) – che chiude
la saga già avviata dall’editore Salani con L’ultimo Elfo, L’ultimo Orco e Gli
ultimi incantesimi – e, nel 2009, Il Gatto dagli occhi d’oro.
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