Spesso le serate
dinanzi al televisore si trasformano in un rituale noioso e ripetitivo. Anche
alcune fiction all'inizio molto gradevoli a lungo andare diventano qualcosa di
già visto rivelandosi anche un pò noiose. Il varietà poi sembra si riduca a
qualche balletto, qualche ospitata di un personaggio più o meno noto e qualche barzelletta che
spesso non fa neanche ridere. Da tre settimane, il sabato in prima serata su Rai
Uno, Gigi Proietti ha dato dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di
cosa significa essere il re del palcoscenico. Con " Cavalli di
battaglia "ci ha regalato tre ore
di grande spettacolo. Tutto era
perfetto: i balletti, i colori delle scenografie, i costumi, le musiche, l'accoglienza degli ospiti a cui si proponeva
con grande simpatia. Proietti ci ha trasmesso quella sensazione di alto
gradimento che proviamo quando ci troviamo dinanzi ad un professionista che con
il suo lavoro ci coinvolge in serate piacevolissime. Ogni cosa che egli
proponeva era qualcosa di infinitamente piacevole e, come solo lui sa fare, la
trasformava in pillole preziose di spettacolo. I telespettatori, almeno quelli
più esigenti, avevano bisogno di una ventata di ottima televisione. Spero che
chi ha la passione per il teatro segua le orme del grande Proietti come è stato a suo tempo per il grande Edoardo.
Sabato 4 febbraio a grande richiesta andrà in onda sempre in prima serata su
rai uno la quarta puntata e noi ci
saremo.
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