lunedì 20 febbraio 2017

Periferie. Intervento di Paola Scialpi



Il problema  che saltuariamente compare tra quelli che ripetutamente vengono affrontati in ambito politico è quello delle periferie e del loro degrado. Spesso si propongono parchi giochi per i bambini, del verde più organizzato, murales colorati e via dicendo. Qualcosa si fa ma ovviamente non basta. Il problema più importante sarebbe quello di creare qualcosa che si prolunghi nel tempo. Il verde va bene, il parco giochi va bene, i murales con i loro colori portano un pò di gioiosità, ma poi? Noi spesso ascoltiamo vicende ai limiti della legalità e oltre, che vedono protagonisti adolescenti. C'è dispersione scolastica, bullismo. I ragazzi delle periferie non tutti naturalmente ma parliamo di chi vive una vita di difficoltà economiche, affettive, di genitori detenuti, di mamme che si spaccano la schena per portare qualcosa da mangiare a casa. Cosa se ne fanno ragazzi così del verde, cosa se ne fanno di un parco giochi se loro sono già adulti prima di crescere. Nell'animo hanno tanta sofferenza ma anche tanta rabbia perchè si sentono impotenti dinanzi a tanta miseria. E' proprio per questi ragazzi che il pericolo criminalità è in agguato. Basta una proposta che fa intravedere un guadagno facile, non importa per fare cosa, e loro accettano; si sentono subito uomini perchè possono in qualche modo sentirsi portatori di qualche sollievo per la famiglia . E allora cosa fare per cercare di impedire tutto ciò? Non ci sono certezze perchè la devianza una volta innescata è difficile da distruggere si può però tentare. In alcune zone uomini di grande inventiva hanno creato complessi musicali, hanno creato palestre, hanno creato associazioni pomeridiane per promuovere attività artistiche. Musica, arte e sport possono essere validi aiuti per far sentire questi ragazzi vivi, con maggiore autostima capaci di realizzare qualcosa solo con il loro talento. Anche le buone mamme sarebbero felici. Si mangerà forse un pò meno ma l'animo dei loro ragazzi riceverà un alimento che probabilmente eviterà loro tanta infelicità.

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