Il fenomeno del bullismo dilaga
ed assume forme sempre più violente e incredibilmente si abbassa l'età dei
bulli. Il problema sembra non aver argini e le vittime non solo subiscono
violenze, umiliazioni ma non sono difesi dagli amici, o almeno da chi ritengono
tali. Ma gli adulti dove sono mentre i figli, perfetti sconosciuti, crescono,
diventano dei mostri, dei vigliacchi, dei futuri uomini fatti di nulla che
cercano emozioni nel nulla o su internet, aumentando esponenzialmente l'angoscia
e il vuoto che hanno dentro. Perchè di
questo si tratta … sono adolescenti che agiscono per noia, per mancanza
assoluta di obiettivi, di interessi, di voglia di vivere, di incapacità di
sentirsi presenti in una società che non offre loro nulla … anzi meno di nulla. Io non difendo certo i bulli,
ma quando vengo a conoscenza di azioni terribili compiute da tredicenni verso
un ragazzo fragile che non può difendersi , provo tanta pena non solo per la
vittima ma anche per i giovani carnefici. Non basta metterli in una comunità,
non basta curarli perchè di questo hanno bisogno, ma bisogna agire con esperti
sui genitori, sugli insegnanti che come sempre si esprimono con frasi
agghiaccianti : "non avevamo capito niente". Ed è proprio qui il
problema. I bambini non nascono mostri, non nascono violenti ( e lasciamo in
pace Cesare Lombroso). I bambini si formano piano piano in una società che li
accoglie ma che non dialoga con loro anzi il compito del dialogare viene
sostituito da internet con tutti i danni che ne conseguono. E' terribile
pensare che la scuola non riesca a suscitare interesse nei ragazzi, che non
crei in loro la giusta voglia di vivere, il rispetto verso gli altri, il
rispetto verso chi è fragile e diverso, non crei in loro la curiosità
nell'apprendere, la voglia di imparare. Questi ragazzi crescono asettici,
non si emozionano dinanzi ad un'opera d'arte, non amano la buona musica, non
amano la poesia, tutte cose che costruiscono un essere umano normale. Stiamo
molto attenti perchè questi ragazzi saranno gli adulti di domani, probabilmente
qualcuno riuscirà anche a raggiungere posti di prestigio, e potrebbe essere una
catena i cui anelli saranno fatti di odio e di violenza.
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