lunedì 23 agosto 2010

Le luminarie di Renata Asquer (Besa editrice)













In un colorito intreccio di realtà storica e invenzione, l’autrice offre in questo romanzo il ritratto non solo di un singolare temperamento di donna, ma anche del Rinascimento, nelle sue complesse e provocanti contraddizioni. Isabella de Capua Gonzaga incarna qui il vero spirito del secolo XVI: la ricerca dell’essenza luminosa dell’uomo e il suo magico legame con ogni cosa di questo mondo. La vivace e affettuosa rievocazione ha però un’impronta di leggerezza che porta il lettore a simpatizzare con i personaggi. La storia, nell’originale struttura narrativa concentrica, si svolge lungo un vasto arco di tempo, e in un altrettanto ampio spazio geografico. Napoli è al centro, ma ci sono anche Mantova, Palermo, Milano e il Salento.

Renata Asquer è cagliaritana d’origine, varesina di nascita, salentina d’adozione. Ha pubblicato due biografie, La triplice anima – vita di Fausta Cialente e La grande torre – vita e morte di Dino Buzzati, una raccolta di racconti, Memorie dal labirinto e il racconto lungo Treni in transito.
Per la maggior parte dell’anno vive e lavora a Otranto.

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