lunedì 9 agosto 2010

L'uomo alla finestra di Anna Belozorovitch (Besa editrice)














L’uomo alla finestra, un unico corpo lirico, è la metafora inquietante di un essere infelice che nasconde gravose pene nel suo cuore e le cui labbra sono conformate in modo tale che il respiro sia affanno e desolazione. Il narrare poetico della giovane poetessa di origini russe racconta l’incessante desiderio di un’anima di ricucire una vita lacerata dai ricordi, dai non detti, dalle occasioni mancate.
Un canto, quello dell’Uomo alla finestra, in bilico tra l’inferno e le nuvole.

Anna Belozorovitch è nata a Mosca nel 1983, ma è vissuta tra Portogallo e Italia, dove si è stabilita nel 2004. Si occupa di pittura e teatro. Per Besa ha pubblicato la raccolta di poesie Anima bambina (2005).

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