giovedì 15 marzo 2018

LE TRASMISSIONI RIPRENDERANNO IL PIU' PRESTO POSSIBILE


Al di qua delle palpebre. Cronache e prassi di un onironauta di Roberto Shambhu (I Quaderni del Bardo Edizioni) alla Libreria Primordia di Milano




















Al di qua delle palpebre. Cronache e prassi di un onironauta di Roberto Shambhu (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno) sarà presentato dall’editore Stefano Donno e dallo scrittore Stefano Delacroix il 17 marzo 2018 ore 17,30 presso a Milano presso la Libreria Primordia in via Piacenza 20 Intervento di Stefano Delacroix (scrittore) – Pubblicata per i Quaderni del Bardo, quest’opera prima di Roberto Shambhu – che bardo lo è sino in fondo – ammicca al futuro ormai prossimo dell’onironautica, rispondendo all’ineludibile seduzione della cinematografia avanguardista di Cristopher Nolan (Inception, 2010).
Il sogno … per noi qualcosa di naturale, che il più delle volte associamo al fantastico, alla fantasia, al solo frutto della mente. Ma se non fosse così? O meglio se il sogno potesse in qualche modo fornirci altre energie, altre forze, altre doti, altre qualità che noi potremmo utilizzare nella vita di ogni giorno per migliorarci e migliorare? Le eccezionali arcane energie che producono il sogno e che sono dentro di noi, consentono, tramite il sogno, se sapientemente indirizzato e coltivato, di staccarsi a poco a poco da tutto quanto è terreno e materiale - ossia dal nostro mondo - per inoltrarsi in dimensioni diverse e addirittura arrivare ad attingere a conoscenze altre, profonde. Diverse sono le porte che il 'sognatore' deve varcare per raggiungere la perfezione nell'arte, appunto, di sognare, (ONIRONAUTICA) e quindi di uscire dalla nostra dimensione per entrare in un'altra. "Il sogno lucido, come arte divinatoria, è realmente il ponte tra il terrigeno e il superno? È una pura funzione vitale, una meccanica circadiana o, piuttosto, la visione onnisciente, l'estensione edenica del  supercosciente?

iQdB edizioni di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)

L'inferno di Avetrana raccontato da Franca Leosini - La Vita in Diretta ...

Pasqua 2018 - Kinder Gran Sorpresa Ninja Turtles - Spot 15 sec

venerdì 9 marzo 2018

Festival letterario “Tempo di Libri” 2018, tra gli ospiti anche Fabio Siciliani, Michela Guerra e Claudia Pellegrino (11-12 marzo 2018)

Si terranno domenica 11 e lunedì 12 marzo 2018 gli incontri con alcuni degli autori della casa editrice I Libri di Icaro, al prestigioso Festival letterario “Tempo di Libri” di Milano. Gli appuntamenti, promossi con I Quaderni del Bardo di Stefano Donno, vedranno protagonisti Fabio Siciliani, Michela Guerra e Claudia Pellegrino che faranno conoscere al pubblico i loro ultimi libri.
Domenica 11 marzo, alle ore 18, si inizierà con Fabio Siciliani che presenterà il suo saggio “Officina del corpo”, un manuale di arti marziali, che partendo dalla Muay Thai, affronta le varie tecniche di questa disciplina di cui l’autore è campione mondiale. Con uno stile che tocca anche, in alcuni momenti, la sfera filosofica, Siciliani guida il lettore in un mondo di regole che governano uno degli sport più nobili, svelandone ogni aspetto.
A seguire, nella stessa serata, la presentazione del libro “L’artigianato formativo” di Michela Guerra. Il testo si presenta come un interessante saggio sul mondo della formazione dell’individuo, frutto degli anni di esperienza lavorativa dell’autrice stessa e rivolto in particolar modo ai professionisti del settore. Un volume, estremamente originale e utile a tutti, che porta il lettore alla scoperta di quanto sia fondamentale l'educazione nell’individuo, dai rapporti interpersonali al lavoro, analizzati anche dal punto di vista filosofico.  

Lunedì 12 marzo, alle ore 12, sarà invece la volta di Claudia Pellegrino, in arte “La Papessa”, con la quale si discuterà del suo romanzo d’esordio “Il SeGreto di Sophia”. Il testo affronta il tema dell’esoterismo con al centro le vicende di Sarah Tamar, giovane donna intraprendente e attiva nella ricerca spirituale, con doni particolari, che utilizza internet come mezzo di comunicazione per diffondere le sue conoscenze. Viene contattata tramite social network da uno sconosciuto, Cavaliere di 33° grado della Massoneria. Il dialogo tra i due si intensificherà man mano, trasformandosi in una pericolosa relazione, in un “gioco esoterico” che si rivelerà un vero e proprio percorso iniziatico.

Modererà gli incontri, che si terranno nel Padiglione 3 presso stand directBOOK A77 B78, il giornalista Paolo Rausa. Ingresso libero.

L'editore e I prossimi umani (GIUNTI)

Nella macchina di Neal di Maurizio Leo alle Clarisse di Copertino

giovedì 8 marzo 2018

L'editore e l'lkigai

Officina del corpo - Weltanschauung di un dialogo interno (I libri di Icaro e iQdB Edizioni di Stefano Donno)

"La Muay Thai, di tutti gli sport da combattimento, è la disciplina che si attaglia meglio ad un approccio diverso, che non sia prettamente «manualistico». […] Siciliani marca il territorio dando vita ad un’opera unica che posso davvero definire «la Bibbia della Muay Thai». Un libro che non può mancare nella collezione di un sincero cultore della materia. Credo fortemente che questo testo farà molta strada e contribuirà in modo fondamentale alla crescita culturale della Muay Thai nel nostro paese". (Carlo Di Blasi - Presidente Fight 1)
Maria Teresa Stampi scrive di Fabio Siciliani: “Padre, marito, figlio, fratello, guerriero, insaziabile studioso, creatore d’arte. Eroe di se stesso… Maestro. Un uomo che tenta di racchiudere con le parole le fibre del cuore. Egli sostanzia i suoi scritti con la propria anima, opere che cercano di sfiorare le profondità dell’uomo. Questo artigiano della vita in primis ha saputo vivere e riconoscersi non solo nell’anima, ma inevitabilmente nel tutto che comprende il corpo ed il suo linguaggio. Ogni giorno vive e vivifica in sé, con se stesso e nel mondo con consapevolezza e cerca di tramutare tutto questo in arte, in parole, è un movimento dell’anima compiuto con grazia ed umiltà infinita da quest’uomo con occhi sensibili e il sorriso, ancora bambino, che dischiude la meraviglia.

Info link e mail

martedì 6 marzo 2018

L'editore e Di tutte le cose buone (HarperCollins)

Emma - Effetto Domino

“Il cancello: ovvero: Ed(essa) è altrove di Francesco Pasca (I Quaderni del bardo Edizioni di Stefano Donno) alla Libreria Palmieri























“Il cancello: ovvero: Ed(essa) è altrove di Francesco Pasca (I Quaderni del bardo Edizioni di Stefano Donno) sarà presentato dallo scrittore Antonio Errico presso la Libreria Palmieri di Lecce in via S. Trinchese 62 a Lecce  mercoledì 7 marzo 2018 ore 18,30
 “Alma e Alvise si amano. Il loro è un amore che appare come un’eterna rincorsa verso qualcosa di indefinito. Dalla piazza di Barbarano, piccola frazione di Morciano di Leuca, ha inizio una storia densa di enigmi che affascinano il lettore. Il topos letterario che emerge nel nuovo lavoro di Francesco Pasca si riconosce nell’abilità propria dell’autore nel plasmare la parola e darle una forma nuova. Stile, sintassi, retorica hanno un sapore diverso nei suoi romanzi dove prosa e poesia si sposano in un sortilegio che incanta. Tra le pagine de “Il cancello”, libro appassionante perché mantiene vive le domande esistenziali, il Sud è solo un pretesto per raccontare uno stato d’animo convulso, complesso, astruso e straordinario come quello dei protagonisti. Torino invece e il richiamo della Sacra Sindone qui esposta è per Alma un’opportunità per conoscere meglio se stessa e comprendere quale forza generatrice la induce ad amare Alvise. Il suo avventurarsi nasce da una visione, per convinzione e necessità. Il Salento quindi inteso come punto di partenza per un viaggio esistenziale acquisisce un tratto identitario per i personaggi del testo che nella luce della propria terra cercano le risposte alle loro domande. Così Finibusterrae diviene l’inizio e al tempo stesso la fine di un percorso verso un altrove. È nella piazza dove regnano calma e quiete, sotto i sette archi di un portale seicentesco che Alma e Alvise avvertono “un brulicare nell’immaginare” notando due incisioni su pietra leccese. Si tratta di dieci “p” da decifrare ed è lì che l’I(dea) s’affaccia e in essa i due innamorati scivolano lentamente. Come circondati da un’aurea luminosa, Alma e Alvise entrano nella storia percorrendo sentieri indefiniti, lasciandosi cogliere da innumerevoli suggestioni attraversando la scrittura stessa, il tempo e la relazione intima di un amore che si dipana tra passione e peccato, passato e presente in un probabile divenire. È un libro questo che si pregia di avere degli elementi che ruotano intorno a un istante, a un gioco d’ombre generate dai gesti d’amore della coppia. “Sul filo d’inchiostro lì sosto” scrive Francesco Pasca e propone una pubblicazione editoriale che risulta essere curata nella ricerca storica e religiosa dove si ribalta tutto ciò che è definito sovvertendo certezze e convinzioni ma anche appartenente a un genere universale in grado di provocare il lettore suscitando in lui domande, quesiti, interrogativi. Con una scrittura colta, un periodare ricco, un linguaggio ricercato e un lessico raro l’autore che sa padroneggiare i tesori linguistici con destrezza crea una sintesi di stili richiamando a un’idea ancestrale di letteratura dove a predominare è la ricerca di nuovi significati. Nulla è predefinito e già composto perché in queste pagine che catapultano in una realtà parallela dove tutto esplode in un magma di parole, Pasca sa offrire uno sguardo insolito, una visione innovativa su quella che è la nostra esistenza nella quale siamo tutti chiamati a varcare un cancello immaginario e a compiere un viaggio verso l’altrove… verso l’altro noi”. (sinossi di Paola Bisconti)

iQdB edizioni di Stefano Donno (i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e Redazione: Via S. Simone 74 - 73107 Sannicola (LE)