venerdì 8 febbraio 2013

OFFER e gli Angeli di Calcutta



Il MUST di Lecce (Via Ex Monastero di Santa Chiara, Via degli Ammirati, 11) ospita il 9 febbraio 2013 a partire dalle 17,30 la serata di solidarietà a favore delle migliaia di bambini abbandonati di Calcutta e alla Ong OFFER (offerta), tra le più attive organizzazioni umanitairie della megalopoli indiana.
Ospite d'eccezione sarà Kallol Ghosh, fondatore e responsabile della OFFER. che sarà introdotto da Sergio Scapannini della Onlus AMAsempre di Napoli e tecnico della cooperazione italiana. Sarà presentato il libro-progetto “Hell and Paradise” (ed.Lupo) del designer Francesco Spada e della terapista Gilda Novelli.. Sono previsti i saluti di Daniele Ferrocino (comunità Emmanuel); Luigi Russo (presidente CSV Salento); Massimiliano Morelli (responsabile  Migrantes).  La serata sarà conclusa da un dono musicale della compositrice e pianista Irene Scardia.

OFFER

O.F.F.E.R. Organisation For Friends Energy and Resources è un’Organizzazione Non Governativa (Ong) nata in India a Calcutta nel 1986. Il fondatore e oggi “Secretary” di OFFER è il dr. Kallol Ghosh. Laureato in Scienze Sociali, Kallol decise di dare vita ad un’organizzazione che si prendesse cura in linea prioritaria di “Street children”, “Bambini di strada”, prevalentemente senza famiglia. Sulla stessa linea di assistenza ai minori con difficoltà di inserimento scolastico, si è poi sviluppata un’attività a favore di bambini di aree estremamente povere (slums, villaggi della periferia di Calcutta) di cui OFFER si prende cura con i suoi assistenti sociali, garantendo la frequenza all’insegnamento, una tutorship pomeridiana per sostenere l’inserimento scolastico, i libri, nutrizione e assistenza medica, quest’ultima anche attraverso cliniche mobili con medici specialistici che visitano periodicamente gli slums e le aree povere assistite da OFFER. Questa seconda attività, identificata come “COMMUNITY” cioè presso Comunità, assiste ogni anno alcune migliaia di bambini e ne assicura l’educazione, la salute e il positivo inserimento nella vita sociale. Per i bambini privi di famiglia e raccolti dalla strada, sono sorte negli anni tre diverse CaseFamiglia.

APANGHAR

Nella zona Nord di Calcutta (24th North Parganath District). Divisa in una casa per bambini/ragazzi e una per bambine/ragazze, la Casa-famiglia offre ai bambini(e)/ragazzi(e) una Residenza, le cure di Assistenti Sociali che li seguono nell’educazione garantendo la loro frequenza scolastica e corsi integrativi “ a Casa” in particolare di Computer e di Inglese che spesso la Scuola Pubblica non garantisce. I ragazzi vengono assistiti fino a che non trovano lavoro e quindi possono cominciare una vita anche economicamente autosufficiente.

APANJAN

A Sud di Calcutta dove la grande città di Calcutta incontra aree ancora rurali, è sorta APANJAN una Residenza per bambini con problemi di handicap, mentale e/o motorio.. La nascita di questa Casa si deve alla circostanza che, tra i bambini abbandonati, la percentuale di quelli con handicap è alta perché le famiglie povere non riescono a sostenerne le cure e se ne disfano. Dr. Kallol Ghosh, anche se la cura di bambini handicappati è particolarmente onerosa circa 15 anni fa decise che non si potevano lasciare in strada bambini in speciale difficoltà, perché era particolarmente faticoso occuparsene. Con l’aiuto in particolare dell’Associazione Mondo Amico di Napoli è riuscito a dare vita ad APANJAN dove i bambini handicappati sono seguiti da nurse e ricevono trattamenti specialistici, vengono educati fin dove possibile la Musica, la Danza. Di recente è sorta una Bakery, su dono del Governo Giapponese, un Forno dove i ragazzi producono piccoli dolci, pani locali etc. In particolare hanno intorno a loro una “famiglia” e lentamente trovano un senso alla loro difficile condizione. Di recente APANJAN ha aperto le porte anche a “Community children”, cioè bambini abitanti nella Comunità circostante, affetti da handicap.

ANANDGHAR

“Il nido gioioso” ospita bambini HIV+ e/o affetti da AIDS. Anche in questo caso, al crescente numero di bambini siero positivi che popolano le strade, spesso per la morte dei genitori affetti da AIDS, Dr. Kallol Ghosh ha risposto che non si poteva girare la testa dall’altra parte. È così nata ANANDGHAR dove, caso unico in tutta l’India (c’è solo un piccolo shelter/rifugio simile a Bombay) l’intera struttura è organizzata per dare Famiglia, assistenza agli studi, training e cure altamente specialistiche ai bambini/bambine sieropositivi(e). Il lavoro di OFFER si estende come sempre alla Community dove gli Assistenti Sociali svolgono sul tema della Sieropositività un grande lavoro di informazione, di superamento del tabù a parlarne e di prevenzione. Un grande successo è stato ottenuto da OFFER che è riuscito a far ammettere a scuola pubblica tutti i bambini sieropositivi di ANANDGHAR in età scolare.

Kallol Ghosh nel 2008 è stato insignito dal Presidente Napolitano del Titolo di Cavaliere della Stella della Solidarietà su proposta di Consolato/Ambasciata/Ministero degli Esteri per le sue attività di solidarietà Sociale in parte associate all'Italia. E' poi membro della ASHOCK FELLOWSHIP una Associazioni di personaggi eminenti (Prof. Yunus, Mandela, Ratan Tata etc.) che "stanno contribuendo con la loro "visione" a cambiare il mondo". Ogni anno il 14 Novembre giorno di festa in India in ricordo di Nerhu (credo suo anniversario) è ricevuto con circa 30 bambini di ANANDGHAR dal Presidente della Repubblica Indiana a New Delhi.

Il libro- progetto “HELL AND PARADISE” di Francesco Spada e Gilda Novelli (Ed.Lupo). Un diario di viaggio per immagini che vuole essere un contributo di cronaca ed attualità, per riflettere su tutto il Paradiso e tutto l’Inferno che coabita oggi nel grande Colosso asiatico nell’età della globalizzazione, che dedichiamo ai bambini di Calcutta. Il ricavato della sua diffusione sarà devoluto alla Ong OFFER di Calcutta.

L'ECO-VILLAGGIO DROP (progetto di F.Spada con Kubico)

Una goccia di felicità nella foresta bengalese. Il progetto per la “Happines Farm DROP” da donare alla Ong OFFER di Kolkata (Calcutta), è concepito come un micro-villaggio integrato residenziale, per l’accoglienza, l’assistenza terapeutica e il recupero sociale dei bambini sieropositivi e affetti da HIV. DROP vuole essere, quindi, uno spazio protetto, una “piccola fortezza rurale” completamente osmotica con l’habitat naturale e lussureggiante della grande cintura verde periferica di Kolkata, accanto agli attuali Centri della OFFER nel distretto 24 Parganas. La qualità ambientale del territorio è l’elemento guida dell’intero progetto, che nasce da un approfondito studio e analisi delle tec­niche costruttive dei villaggi rurali del West-Bengala e dell’archi­tettura naturale-tribale del Sunderbans. Mattoni di creta, pietre, legno, bambù, terra e paglia saranno le materie prime - base che verranno impiegate, insieme alla stra­ordinaria sapienza e qualità degli artigiani e dei costruttori locali bengalesi. Un’architettura terapeutica, totalmente integrata con il suo paesaggio, ed energeticamente autosufficiente, per proteggere, curare e far crescere in armonia con la Natura, i piccoli ospiti della OFFER.

Contatti:
Tel: +39.0832.682103
Email: info@mustlecce.it

Info
347/1572047

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