martedì 18 dicembre 2012

Recensione di Alessandra Peluso su Il Cantico delle Stagioni, Duemilatredici. Il segreto delle fragole a cura di Marinella Polidori e Agostino Cornali, LietoColle 2012.



Il cantico delle Stagioni nel suonare in versi le sue stagioni anche quest’anno si esibisce in Il segreto dele fragole: una raccolta di versi di autori contemporanei, curata magistralmente da Marinella Polidori e Agostino Cornali. È un’agenda insolita, i mesi sono scanditi da poesie che suonano come rintocchi di campane versi forti, acuti che rimbombano nell’animo come la voce di Eco a Narciso. Non si lasciano inascoltati, come non si può lasciare inascoltato il grido di dolore di tante donne che soffrono perse nel loro Io frantumato da una bellezza corporea imposta dai mass-media, dalla società globalizzata odierna che mira a raggiungere a tutti i costi la perfezione e da una bellezza interiore che resta lì, inerme, sola, ogni tanto ha il coraggio di lanciare un grido di dolore. Sono poesie meravigliose, un’esplosione di emozioni penetranti, non si corre il rischio di diventare bulimici o anoressici con la poesia: amarla è una vocazione, conoscerla è un diritto, così come lo è vivere.
La vita che per i poeti del Il segreto delle fragole è fondamentale, non si spreca, rincorrendo futili miti del bello, manie che diventano ossessioni legate ad «Una pellicola di crema sopra il viso, / un film di gel intorno al collo, / uno strato d’erba sul pube, / una fascina di paglia fra le gambe, / una mano di fango lungo il busto: / bellezza, mummia e foce / del desiderio, accoglici». (Valerio Magrelli Fitness, Le fragole di Gennaio). «Così viviamo / le ossa cave / una luna asciutta sulla porta / una sedia al centro della stanza, vuota / celando in fondo al cuore / la tregua come ostaggio e una tiepida agonia (...)». (Tiziana Monari, Circe dalla bocca morbida) Il vuoto di una vita persa nella propria solitudine cercando di cogliere l’amore, acceccato da paielletes, assaporato e già disperso dal «vento che spazza i sogni dalla porta».

Sul sito di LietoColle

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