domenica 10 ottobre 2010

L’Apefante Filiberto di Sonia Abatepaolo (Libellula edizioni)








Tenera e delicata metafora della ricerca della propria identità personale è la fiaba ricerca di un nome”, che ci conduce nel nascita. curiosi, egli approderà nell‛Arcipelago dei Balocchi, a bordo di un trenino MultiColori, che vola tra le nuvole in cielo. Lì, grazie all‛aiuto della Maga Magona, realizzerà il suo sogno e sarà per tutti l‛elefante, o meglio, l‛Apefante Filiberto. Pregevole la caratterizzazione, quasi “L‛Apefante Filiberto – In viaggio alla mondo fantastico di un elefantino, triste, poiché privo di un nome fin dalla propria. Attraverso un viaggio ricco di incontri teatrale, di alcuni personaggi, ottenuta attraverso l‛uso del linguaggio e di scelte intercalari (Mister Pentagramma). La morale è svelata al giovane lettore nella chiusa del racconto: per quanto la vita ci possa cambiare esteriormente, bisogna rimanere fedeli a se stessi e al proprio nome.

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