martedì 1 gennaio 2013

ROBERTO PINOTTI SCENDE IN CAMPO CON I MODERATI 2.0 PER LE LIBERTA’



Il movimento MODERATI 2.0 PER LE LIBERTA’ trae le sue origini dalla rete e si riallaccia al movimento politico internazionale pirata. Si prefigge - con iniziative che prendono corpo attraverso l’istituto della democrazia liquida (la cosiddetta e-democracy), ovvero una nuova forma di democrazia digitale compartecipata e diretta, volta al superamento dell’attuale democrazia rappresentativa - di operare un radicale e viscerale  rinnovamento dello Stato, nel rispetto della Costituzione Italiana e dei diritti fondamentali dell’uomo. Ora Leo Lyon Zagami (Presidente Moderati 2.0 per le libertà) ha invitato a scendere in campo con lui in questa nuova avventura politica e sociale dei MODERATI 2.0 PER LE LIBERTA’, un grande personaggio di rilievo nazionale e internazionale: Roberto Pinotti. Questa è la sua lettera aperta:
“Mi è stato chiesto se fossi stato disponibile ad avere il coraggio di candidarmi alle prossime elezioni politiche in funzione filo-ufologica ed anti-montiana. A chi mi ha fatto tale inattesa richiesta ho finito col rispondere positivamente. Al di là delle totali falsità diffuse a partire dal 1998 da soggetti squalificati e squalificatisi, pretestuosamente finalizzate a delegittimare e mettere fuori gioco il sottoscritto e il suo incessante lavoro di divulgazione ufologica a tutto vantaggio di una squallida mercificazione pseudoindipendente dell’ufologia fondata su tentativi di imitazione delle pubblicazioni da me realizzate da un lato e dello strumentale proporsi quali punti di riferimento in campo mediatico, scientifico ed esoterico dall’altro, ciò che importa è comunque quello che in realtà sono a dispetto di tutto e tutti, con la mia personale posizione di tipo esistenziale e professionale. Una posizione di legalità nondimeno “antisistema”, tesa da sempre ad inserirsi nel Sistema per poi cambiarlo in meglio dall’interno. E’ in virtù di questo che nel 1967 ho concorso a costituire il Centro Ufologico Nazionale (CUN) perché ci si potesse opporre autorevolmente ad Autorità da sempre pronte a macellare con estrema facilità il problema UFO ed i propri improvvisati fautori. E oggi il risultato è che il CUN esiste più che mai come realtà concreta, apprezzata e perfino temuta in quanto seria e non squalificabile. In 45 anni, oltre che con normali cittadini che abbiamo sempre voluto ascoltare, abbiamo avuto rapporti, contatti e proposte da parte di tutti gli ambienti politici della Prima e della Seconda Repubblica, di vari ambiti del mondo della Scienza, della Cultura, dei Media, della Difesa e dell’Intelligence, della Chiesa Cattolica e anche di realtà legate alla Tradizione esoterica. Poichè sapere è potere, in tutti questi contatti, la nostra posizione è sempre stata di indagine conoscitiva ovvero di “wait and see”, il che naturalmente non ha ci mai portato a risultati di reale vantaggio in quanto non solo non siamo mai stati “comprati”, ma semmai siamo stati avvicinati per sentirci dire che eravamo considerati “pericolosi” a dispetto del nostro “responsabile” modus operandi. Naturalmente ci sono stati e ci sono soggetti interessati pronti ad indicare in certi contatti forme di collaborazione o di subalternità nei confronti dei desideri di determinati ambienti di Potere. Così i miei personali tentativi si sono orientati anche verso altri ambiti: quello scientifico internazionale (inserendomi nel 1987 e 1988 nel SETI), quello parlamentare (stimolando varie interrogazioni parlamentari in Italia ed Europa), e quello editoriale
(oltre 200 numeri della rivista del CUN in edicola dal 1995 e 36 volumi divulgativi, fra cui l’enciclopedia multimediale UFO DOSSIER X nel 1997), quello congressuale (59, dal 1993, i congressi mondiali da realizzati sotto l’egida del Governo della Repubblica di San Marino) e quello internazionale (rappresentanza dell’Italia ad innumerevoli congressi ufologici all’estero). Il CUN è stato osteggiato, combattuto e infiltrato da soggetti rinnegati al soldo (loro, sì) di chi aveva interesse a farlo implodere: ma c’è ancora. In particolare, nel 1990 il sottoscritto (definito da certi ambienti “un incubo” per la propria attività) si è ritrovato dopo 20 anni di onesto lavoro a vedersi licenziato dalla propria attività di lavoro dipendente e di conseguenza costretto a riciclarsi come giornalista (la mia data di iscrizione all’Albo risale al 1975). Ciò nonostante, sono andato avanti a schiena ritta senza fermarmi. Meno che mai ora. Circa poi certe relazioni collegate al mondo massonico, solo gli ignoranti possono confondere l’iniziatico metodo massonico teso a migliorare esotericamente il singolo, l’adesione ad una delle serie obbedienze tradizionali italiane e il coinvolgimento in realtà trasversali internazionali che di massonico non hanno nulla se non pseudo-ritualità spurie ma che l’immaginario collettivo collega impropriamente al concetto di Massoneria: i Potentati occulti che dall’alta finanza di Wall Street gestiscono i governanti del mondo con una globalizzazione forsennata e a tutto danno della gente. E contro costoro chi scrive ha preso da tempo netta posizione senza se e senza ma, in perfetta coerenza con il proprio operato e modo di pensare su varie pubblicazioni cartacee e online. Oggi tutto ciò coinvolge, dall’estero, anche la politica italiana. E se è comunque lecito esprimere individualmente opinioni di carattere politico, fare politica è un’altra cosa. Per cui va precisato che a partire da questa mia esternazione le posizioni “politiche” da me espresse restano mie personali e la mia militanza pregressa e attuale in qualsivoglia organismo non coinvolge a nessun titolo altri se non il sottoscritto. Qualora dovessi essere eletto (e questo lo si vedrà) sarebbe poi corretto da parte mia rimettere nel caso qualsiasi mandato lasciando ad altri la decisione di se e come continuare a valersi dell’apporto del sottoscritto. Ed eccoci ad oggi. Alberto Perego, pioniere dell’ufologia in Italia, nel 1981 mi disse che finchè il movimento ufologico non si fosse collocato in sede politica “dall’interno”, nulla sarebbe cambiato. Aveva indubbiamente ragione, anche se apparentemente ciò contrasta con lo Statuto del CUN, giustamente dominato da criteri di apoliticità. Personalmente, ho un tetto sulla testa di mia proprietà, una modesta pensione, i miei affetti, le mie amicizie e la mia tranquilla attività di divulgatore. Ho 68 anni, 50 anni di ufologia militante alle spalle e potrei dunque starmene calmo e tranquillo. Nondimeno, adesso non mi sottraggo all’idea di “cavalcare la tigre” a seguito dell’offerta di candidarmi che mi è stata fatta, impegnandomi di conseguenza, nel caso, a portare certe istanze nelle sedi dovute per ottenere nuovi e migliori risultati sul fronte ufologico ma anche su quello della società civile. E dunque, oggi, contribuendo a combattere le forze con a capo un Monti che stanno dilaniando il nostro Paese, concorrendo in sede politica in tal senso. Se infatti contro l’Agenda Monti con Casini, Fini, Montezemolo e forse Bersani ci sono opposizioni della più diversa estrazione che avversano questo ingannevole fiduciario del sistema bancario internazionale una ragione evidentemente ci sarà…
E per rispondere a certa gente chiedo: un “colluso col Sistema” avrebbe mai accettato di candidarsi nelle scomode fila dell’opposizione ad un futuro Premier che già detta la sua agenda con il placet del Vaticano? Naturalmente ci sarà chi potrà non condividere la mia specifica scelta o la particolare collocazione strategica offertami, ma è anche vero che siamo arrivati ad un punto in cui le scelte si impongono. Ricordo che non è più possibile ragionare oggi a livello di ideologie e schieramenti, concetti banali e ormai politicamente del tutto senza senso. A di là delle parole contano i fatti. Io mi vanto da sempre di essere un libero pensatore situazionisticamente teso a ricavare il meglio in quanto ritengo giusto, morale e valido. Ivi inclusa la causa degli UFO. Una causa che non è semplice interesse ma una realtà la cui ammissione oltre il top secret e la disinformazione finora applicati in nome dell’ordine pubblico potrebbe solo comportare seri vantaggi per l’umanità per ragioni che si possono ben intuire e che metterebbero in crisi il “Sistema” e i Potentati che lo supportano. Ma Pinotti non è soltanto il popolare “ paladino degli UFO” solito a vanificare
in TV lo scetticismo di un CICAP, sia chiaro. La mia laurea in Scienze Politiche con indirizzo sociologico nella migliore facoltà italiana mi consente indubbiamente di parlare con cognizione di causa.  A chi non mi conoscesse ricordo semplicemente che il sottoscritto ha sempre avuto una visione teista ma assolutamente laica della realtà, rifuggendo da chiavi di lettura ideologiche di tipo manicheo o preconcetto della vita e coinvolgendosi sempre in realtà tese al rispetto del singolo inteso non come suddito ma come libero cittadino, in un impegno di costante progresso che valorizzi i valori positivi della Tradizione ma anche della giustizia nella società civile. Concetti che oggi vediamo assolutamente appannati e che vanno rivalutati in un nuovo approccio alla politica, intesa come servizio per la collettività. E se mi sarà consentito io voglio tradurre necessariamente in realtà tutto questo per quanto mi sarà possibile, nell’interesse di tutti. Anche perché al di là degli UFO e delle stimolanti prospettive legate alla questione ufologica oggi abbiamo
la necessità di difendere la gente da chi la sta affamando in nome di realtà come il Gruppo di Bilderberg e la Trilaterale, introducendo correttivi economici di facciata e non già strutturali che, privilegiando chi ha a scapito di chi non ha, impediscono ogni forma di ripresa grazie ad un’Unione Europea matrigna e sempre meno riconoscibile nell’immagine che ne avevano i suoi padri fondatori nel dopoguerra.  Di conseguenza io sono e resto disponibile, pronto e sereno, e ringrazio fin d’ora per l’offerta fattami e chiunque vorrà supportare le mie future attività, eventualmente anche in sede politica.

Buon 2013…

Roberto Pinotti - Nato a Venezia il 12 settembre 1944. Laureato il Scienze Politiche con indirizzo sociologico alla “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze con docenti quali Giovanni Spadolini, Luciano Cavalli, Giovanni Sartori e Mario Luzi. Master in  economia successivamente conseguito in Svizzera. Servizio militare effettuato come ufficiale di complemento dell’Arma di Artiglieria nella III Brigata Missili in ambito NATO. Poliglotta, ha visitato oltre 30 paesi in 5 continenti ed è coniugato senza prole con Lidia Parentelli, già insegnante alle Scuole Superiori statali.
Giornalista pubblicista dal 1975. Giornalista aerospaziale iscritto all’UGAI (Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani) e già collaboratore della Rivista Aeronautica dell’Aeronautica Militare italiana, i suoi articoli sono apparsi da Il Giornale a Il Resto del Carlino, da L’Europeo a Epoca, da Scienza e Vita al mensile di aeronautica JP4, dalla Rivista Militare a Pianeta e da Gli Arcani a Il Giornale dei Misteri. Entrato nel 1992 grazie ad un concorso per giovani laureati, ha operato a Firenze fino al 1990 con vari incarichi nel Servizio Commerciale della FIAT Auto spa per il marchio Lancia. Membro dell’American Institute for Aeronautics and Astronautics, fra il 1985 e il 1995 ha operato come ricercatore aerospaziale in campo sociologico sui problemi di abitabilità nello spazio per la Ditta del Comparto Aerospaziale Fiorentino (la Futuro srl) da lui creata con l’Architetto Spaziale Daniele Bedini, collaborando con l’Agenzia Spaziale Italiana, l’Alenia Spazio, l’Agenzia Spaziale Europea, l’International Space University di Strasburgo, il Centro Nazionale Studi Spaziali francese di Tolosa, il SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) statunitense e l’Università di Firenze (per diversi anni come assistente del corso di Architettura Spaziale tenuto dall’Architetto Daniele Bedini presso la cattedra di Processi e Metodi per la Produzione Edilizia della Facoltà di Architettura). Ha partecipato con numerose relazioni tecniche a vari Congressi astronautici e scientifici internazionali dall’Inghilterra alla Svizzera e dall’India e dalla Francia.
Dal 2009 è membro ordinario per chiamata dell’Accademia delle Scienze di San Marino.
Fondatore, portavoce e già Presidente del Centro Ufologico Nazionale italiano (CUN) referente sul tema degli Oggetti Volanti Non Identificati del competente Reparto Generale Sicurezza dell’Aeronautica Militare italiana, dal 1966 ne dirige la rivista mensile Notiziario UFO (in edicola dal 1995 e che ha oggi superato le 200 uscite) e ora UFO International Magazine (organo del CUN e del Coordinamento Euro-Latinoamericano-Statunitense per l’Informazione Ufologica). Dal 1967 è sistematicamente coinvolto come esperto radiotelevisivo per le tematiche spaziali e misteriosofiche in innumerevoli trasmissioni da RAI, Mediaset, Telemontecarlo / La Sette, Sky, TSI, BBC, Discovery Channel, History Channel, National Geographic Channel ed altre emittenti straniere. Ha diretto con grande successo per la Fratelli Fabbri (RCS) l’enciclopedia multimediale sul tema degli UFO e degli extraterrestri UFO Dossier X (oltre 1600 pagine, 70 fascicoli settimanali, 5 sezioni e 35 videodocumentari) tradotta e diffusa anche nei paesi di lingua spagnola e in campo librario è autore a tutt’oggi di 35 saggi divulgativi a diffusione popolare (per lo più editi da RCS, Mondadori ed Editoriale Olimpia), alcuni dei quali tradotti e pubblicati anche all’estero (dalla Germania al Brasile e dalla Romania alla Spagna). Dal 1967 ad oggi ha realizzato un centinaio di congressi a carattere scientifico e culturale, una buona metà dei quali, a livello mondiale, coordinati dal 1993 sotto l’egida del Governo della Repubblica di San Marino. Ha ufficialmente relazionato innumerevoli volte in congressi all’estero in rappresentanza italiana, dagli USA al Brasile e dall’Europa all’India. Dal 2009 è anche animatore del Coordinamento Euro-latinoamericano-statunitense per l’Informazione Ufologica. Dal 2002 dirige anche la rivista Archeomisteri Magazine (rivista di approfondimento sugli enigmi del passato, della tradizione e del sacro con oltre 60 uscite) quale Segretario e portavoce del Comitato Interdisciplinare per le Ricerche Protostoriche E Tradizionali (CIRPET). Dal 2012 dirige altresì l’edizione italiana della rivista internazionale di cinema EMPIRE. E’ comunemente considerato la maggiore autorità in Italia sugli UFO, la vita extraterrestre, la futurologia, la protostoria, l’esoterismo e i fenomeni insoliti.  Col suo nome e cognome è stato battezzato in suo onore un pianetino scoperto nel 1997.

Informazioni generali: possono essere richieste a Giovanni Minoli, Roberto Giacobbo, Fabio Fazio e Corrado Augias (RAI), Maurizio Costanzo e Claudio Brachino (Mediaset).



Leo Lyon Zagami nato il 5 Marzo del 1970 a Roma e figlio del Prof. Elio Zagami noto analista junghiano, scrittore e co-fondatore del G.A.P.A. (Gruppo Autonomo di Psicologia Analitica di cui era presidente), nipote del Senatore e saggista Leopoldo Zagami noto per aver scritto i libri piu' autorevoli sulla storia delle Isole Eolie, e figlio di Jessica Lyon Young membro della famiglia della Regina Madre d'Inghilterra, a sua volta figlia degli scrittori Henry Lyon Young e Felicity Mason collaboratrice di William Burroughs nota come Anne Cumming. Sostenuto dalla creatività dell'ambiente in cui è nato, fin dalla tenera eta' si dedica allo studio e alla ricerca in campo esoterico, storico, e filosofico parallelamente alla sua passione per i media e la musica, che lo porterà a collaborare con radio e televisioni in tutto il mondo (BBC inglese, ABC Australiana, la NRK norvegese...), cosa che lo ha portato a essere il primo speaker radiofonico estero a parlare liberamente sulla Radio Russa dopo il crollo del muro di Berlino e a organizzare un party di beneficienza nel celebre Bolshoi di Mosca nel 2002 con le massime autorita' delle istituzioni russe. Dal 2006 inizia, non senza problemi ma coraggiosamente, la sua attivita' divulgativa sul web riguardante il suo coinvolgimento diretto con il Nuovo Ordine Mondiale e le Societa' Segrete ad esso collegate comunemente note come gli illuminati. Dal 2009 diventa autore di ben 4 libri di saggistica e geopolitica pubblicati in Giappone e diventati presto best sellers, vendendo oltre 50 mila copie. I primi due libri sono stati scritti insieme al noto giornalista ed ex responsabile della prestigiosa pubblicazione Forbes Magazine Benjamin Fulford, il terzo insieme alla Principessa del Giappone Koaru Nakamaru, il quarto invece, pubblicato il 1 Novembre del 2011, è la sua prima opera solista in campo letterario, cosi come i due volumi di prossima uscita per Uno Editori.


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