martedì 24 gennaio 2017

Povera Italia … Intervento di Paola Scialpi


Non c 'è una sola volta in Italia quando accadono eventi drammatici o di emergenza che le opposizioni al governo non utilizzino tali eventi per denigrare lo stato. Sicuramente si fanno tanti errori, ci sono ritardi che noi comuni cittadini non ci sapremo mai spiegare ma il termine Unità d, Italia dovrebbero probabilmente analizzarlo sotto una veste diversa. L'Italia sta attraversando un momento che definire difficile sarebbe un eufemismo Terremoti che non lasciano tregua, paesi ridotti in polvere, gente che ha perso tutto molti anche in termini di vite umane. Sindaci che piangono dinanzi a quelle macerie che nessunio ancora porta via La montagna che scarica la sua ira fatta di detriti e neve su un hotel a quattro stelle.Ogni volta che io vado la sera a letto nel mio cantuccio caldo non posso fare a meno di pensare a chi non riesce a chiudere neanche gli occhi per un periodo accettabile tanto è sempre presente nel suo cuore quella tragedia immane di cui è stata vittima. Io sono convinta anzi, voglio ardentemente crederlo, che molti politici abbiano i miei stessi sentimenti ed allora perchè non si trasformano un pò in psicologi? Quando una famiglia perde tutto e quando dico tutto dico tutto, ha bisogno di credere in qualcosa, ha bisogno di credere in chi lo aiuterà e quindi nello stato e in coloro che sperano le aiuteranno. E' veramente pericoloso togliere in queste persone la fiducia e la stima nelle istituzioni. E' come un' ancora di salvezza a cui si aggrappano per non perdere quella flebile speranza che in molti casi li aiuta a vivere. Togliere anche queste speranze vuol dire farle scivolare in un baratro ancora più profondo. Sarebbe auspicabile e secondo me necessario che tutte le forze politiche collabborassero energicamente insieme Destra sinistra centro e via di seguito lasciassero per una volta l'egocentrismo da poltrona e scendessero in campo per dimostrare di essere esseri umani e non solo freddi politici. Ci sarà sempre tempo per denunciare mancanze, ritardi, intoppi burocratici, Allora che  vadano nelle zone terremotate a fare una carezza ad un'anziana, una parola buona di incoraggiamento, una qualsiasi condivisione e la smettano di trasformarsi in buon samaritani solo in prossimità delle elezioni

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