lunedì 24 gennaio 2011

ITALIANO SENZA FRONTIERE. L'insegnamento dell'italiano LS in America latina e Canada di Rossella Abbaticchio (Pensa MultiMedia)









Imparare una lingua diversa da quella materna rappresenta oggi un obiettivo comune e al tempo stesso una sfida. Alle ragioni di lavoro e di studio che di solito motivano quest’impegno di recente si è aggiunto il fine meno utilitaristico di recuperare le radici culturali di una lingua e di approfondirne la storia.
La ricerca delle ragioni che nel terzo millennio stanno inducendo un numero sempre più alto di persone ad apprendere la lingua italiana è già da tempo oggetto di studio da parte non solo di linguisti e glottodidatti, ma anche di sociologi e antropologi. La rivalutazione della lingua italiana, cui si sta oggi assistendo, può essere attribuita in parte al fenomeno generale della globalizzazione socio-economica e in parte alle politiche linguistico-educative di apertura al multilinguismo e al multiculturalismo attuate da molti dei Paesi cosiddetti ‘sviluppati’.
L’intento del volume è di fornire un aggiornamento sulla situazione e le condizioni di uso della lingua italiana e sul suo livello di diffusione nei vari ambiti comunicativi, con riferimento specifico alle realtà ispanofone e lusofone dell’America latina e al Canada. L’aspetto che si è cercato di far emergere riguarda le condizioni dell’insegnamento dell’italiano in queste aree, caratterizzate da una notevole varietà di contesti didattici e da una molteplicità di iniziative scientifiche e istituzionali a favore di una sempre più ampia conoscenza della lingua italiana.

Rossella Abbaticchio si è laureata in Lingue e letterature straniere con indirizzo linguistico-glottodidattico all’Università di Bologna e ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Italianistica all’Università di Trieste. I suoi interessi di ricerca sono orientati sulla didattica dell’italiano a stranieri: in questo ambito svolge da tempo attività di insegnamento sia all’interno dei corsi istituzionali di Lingua italiana e Didattica delle lingue moderne sia con studenti stranieri Erasmus e Comenius e di summer schools. È autrice di curatele e di numerosi contributi in volumi miscellanei e su riviste specializzate di glottodidattica e di riflessione linguistico-letteraria. Per i tipi di Pensa MultiMedia ha già pubblicato la monografia La «ragione delle parole» sulla questione della lingua nella comunicazione con il pubblico moderno. Attualmente è assegnista di ricerca presso la facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università di Bari e ricopre l’incarico di tutor all’interno del corso di laurea in Lingua e cultura italiana per stranieri del Consorzio interuniversitario ICoN.

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