Quando mi capita di
rivedere immagini di repertorio della storia della televisione, dei mitici anni
sessanta, che hanno come protagonista Mina, non posso fare a meno di
emozionarmi. E' quello che mi succede sempre quando mi trovo dinanzi a
personaggi di immensa bravura. Pensare che oggi i cantanti oltre ad esprimere
il loro talento, quando c'è, sono supportati da una serie di fenomenologie di
contorno, che danno il loro contributo
affinchè tutto venga espresso nel migliore dei modi e soprattutto quanto più
vicino alla perfezione. In primo luogo la tecnologia , basta pensare all'ultimo
Sanremo : le luci, la scelta scenografica la posizione dell'orchestra. il coro,
le tecniche dell'audio e tanto altro. Mina non aveva bisogno di molto … lei
entrava in scena e tutto era già compiuto: la sua splendida voce, le sue mani
che muoveva in maniera unica, le braccia che sembrava volessero per abbracciare
tutto il pubblico. E questo accadeva. Si era trasportati in un coinvolgimento
emotivo ed improvvisamente per pochi istanti lei si impossessava delle nostre
vite e noi della sua. I suoi fans hanno
seguito le vicende private non sempre facili, ma era Mina ed un pò ci apparteneva
e gioivamo con lei e ci addoloravamo per ciò che la colpiva duramente. Quanto
indossava diventava subito moda: l'abito di broccato luccicante, il taglio di
capelli, le ciglia finte, il trucco degli occhi. E' difficile oggi trovare nel
mondo della canzone un personaggio così completo perchè lei non era solo
bravissima ma si offriva al suo pubblico e sapeva cosa il pubblico si aspettava
da lei. Sicuramente in campo canoro ci sono oggi artiste di grande talento:
Fiorella Mannoia, Giorgia, anche la giovane Francesca Michielin che rivelano
grande sensibilità ed amore per il proprio pubblico ma … Mina aveva qualcosa in
più .Alcuni cantanti ancora in auge che consideriamo forse sbagliando ,
melodici, spesso sono molto attenti ad autoesaltarsi attraverso virtuosismi
della voce, esibizioni vocali che sono perfette ma che non toccano il cuore di
chi ascolta. Esclamiamo: che bravo! Ma poi torniamo a pensare ad altro. Mina ti
rimaneva dentro ed ancora oggi che sono molti anni che non appare in
televisione quando sentiamo le sue canzoni la rivediamo, ci emozioniamo come se
non fosse passato il tempo come se fossimo ancora agli anni di Studio Uno.
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